La tragica scomparsa di Antonio Cariello, Assistente di polizia penitenziaria in servizio presso la Casa Circondariale di Ancona, originario di Ruoti (Potenza) ci lascia sgomenti.
Lo dichiara Saverio Brienza, Segretario Regionale del Sappe (Sindacato Autonomo Polizia Penitenziaria) Basilicata.
La cronaca: tragedia questa mattina sulla statale 16. Un agente della Penitenziaria, il 35enne Antonio Cariello, è rimasto vittima di un incidente stradale verso le 10 all’altezza del negozio Effetto Luce, nel comune di Castelfidardo. L’agente, residente a Camerano, sposato e con due figli, era in sella alla suo moto – era il suo giorno libero dal lavoro – e stava raggiungendo un collega in direzione Ancona, che aveva il proprio mezzo in panne, quando si è scontrato con una vettura, a bordo della quale una coppia residente a Camerano, di 90 e 87 anni, che stava procedendo verso Porto Recanati. Dopo l’impatto tra i mezzi, l’auto ha perso il controllo finendo di traverso lungo la strada e coinvolgendo altre due vetture che stavano procedendo anch’esse in direzione sud. La moto è finita nella scarpata oltre il guardrail mentre il corpo del centauro è rimasto sull’asfalto. Cariello aveva acquistato la moto, un suo sogno da sempre, di seconda mano, da poco tempo. Posto una squadra dei Vigili del Fuoco di Osimo, che in collaborazione con i Sanitari del 118 hanno estratto due persone ferite utilizzando dell’attrezzatura specifica che sono poi state trasportate al Pronto Soccorso dell’Ospedale di Torrette. Sul posto anche la Polizia Locale.