Si e’ svolta nella giornata odierna la visita del prefetto della provincia di Matera, Antonella Bellomo, accompagnata dal questore di Matera, alla capitaneria di porto di taranto, evento non usuale considerato che erano diversi anni che il titolare dell’ufficio di governo della provincia di matera non si recava in visita presso il comando dell’autorita’ marittima jonica.
Il tratto di costa della basilicata jonica, ricadente nel territorio della provincia di Matera, rientra nell’ambito di giurisdizione della capitaneria di porto di Taranto, presente terrirorialmente in quella provincia con un proprio ufficio minore, l’ufficio locale marittimo di policoro, retto da un sottufficiale del corpo.
La visita e’ stata preceduta da una ricognizione del litorale lucano condotta dalla massima autorita’ di governo a bordo di una motovedetta della guardia costiera partita dal porto di policoro, accompagnata dal comandante della capitaneria di porto di Taranto.
Successivamente l’unita’ della guardia costiera e’ giunta nel porto mercantile di Taranto dove il prefetto e’ sbarcato per recarsi in visita alla sede del comando della capitaneria di porto di Taranto.
Dopo aver incontrato una aliquota di personale in servizio presso il predetto comando, circostanza nella quale sono stati illustrati alla massima autorita’ di governo i piu’ rilevanti risultati raggiunti nel corso dello scorso anno nell’assolvimento dei numerosi compiti di istituto, il prefetto di Matera ha poi visitato la sala operativa della capitaneria di porto, visionando i moderni sistemi in dotazione alla stessa che consentono, tra l’altro, alla citata autorita’ marittima di svolgere i numerosi compiti operativi attestati al corpo delle capitanerie di porto – guardia costiera nell’intera area di giurisdizione estesa per un fronte mare di oltre 180 km, ricompresi appunto nel territorio di due provincie.
L’incontro con il personale ha rappresentato inoltre occasione per il prefetto di Matera di manifestare la sentita vicinanza del goverso ai delicati e preziosi compiti che il corpo delle capitanerie di porto svolge al servizio della collettivita’, elogiandone l’elevato livello di professionalita’, altamente specializzata, dimostrato costantemente da tutto il personale nello svolgimento delle varie attivita’ afferenti alle attribuzioni proprie del corpo, che, come e’ noto, si contraddistingue per la dipendenza funzionale da diversi dicasteri.
