Una nuova associazione legata alla tradizione del 2 luglio, giorno in cui i materani festeggiano la patrona Maria Santissima della Bruna. Presentata questa mattina nella Sala Mandela del Comune di Matera l’Associazione “Fede e tradizione” guidata dal presidente Marco Rubino. All’incontro, coordinato da Mimmo Infante, hanno partecipato Marco Rubino, Mimì Andrisani e l’assessore comunale Giuseppe Digilio.
L’Associazione nasce con l’obiettivo di tramandare il patrimonio storico religioso dei festeggiamenti in onore di Maria Santissima della Bruna e le fasi finali della “festa”, che si conclude annualmente con lo “strazzo” del Carro Trionfale.
Nell’occasione sono tati presentati alcuni cimeli facenti parte di Carri Trionfali di precedenti edizioni della festa patronale.
Tra i progetti dell’associazione c’è anche quello di realizzare un museo dei cimeli risultanti dallo “strazzo” del Carro.
Di seguito scopi e obiettivi dell’Associazione “Fede e tradizione” di Matera
1) Il primo, già detto dal Presidente Marco Rubino, che io voglio ribadire: massimo rispetto di tutti gli assalitori, che potranno liberamente partecipare allo “strazzo” del Carro, nella serata del 2 Luglio, così come è avvenuto negli ultimi anni;
2) impegno a partecipare annualmente, con la dovuta devozione, a tutte le celebrazioni religiose, ai festeggiamenti in onore di Maria SS. della Bruna, che si celebrano dal 23 giugno all’Ottavario e alla “Festa della Bruna tutto l’anno”, al fine di dare ai tanti turisti e visitatori l’immagine di una città, che vive “il suo giorno più lungo” con una intensa partecipazione religiosa e civile;
3) a partecipare allo “strazzo” del Carro con la massima lealtà e in maniera non violenta, avendo in ogni fase della manifestazione rispetto delle disposizioni impartite dalle forze dell’ordine;
4) a partecipare alla fase conclusiva della Festa, con un numero di soci e di simpatizzanti, stabilito annualmente dal Consiglio Direttivo secondo le disponibilità, affinchè lo “strazzo” avvenga in Piazza Vittorio Veneto, dopo la scalinata di Santa Lucia;
5) di impegnarsi a tramandare il patrimonio storico – religioso delle celebrazioni in onore di Maria SS. della Bruna e delle manifestazioni conclusive della Festa, coinvolgendo soprattutto il mondo della scuola, al fine di trasmettere ai giovani messaggi educativi etico – religiosi;
6) a custodire i cimeli (statue, angeli, colombe e parti del manufatto) con amore e con cura e di mettere a disposizione i cimeli, sia quelli già posseduti, sia quelli eventualmente da recuperare, ogni qualvolta S.E. l’Arcivescovo o gli Enti e le Istituzioni civili e militari lo ritengano necessario;
7) ad organizzare mostre di cimeli posseduti sia dall’Associazione sia di privati cittadini, con alcune giornate dedicate alle scuole, al fine di coinvolgere la cittadinanza materana, i turisti e i visitatori per una piena conoscenza delle tradizioni che caratterizzano la Festa del 2 Luglio;
8) di mettere a disposizione i cimeli, sia quelli già posseduti, sia quelli eventualmente da recuperare, per la realizzazione di un museo derivante dallo “strazzo” del Carro, affinchè in ogni momento la cittadinanza materana, i turisti e i visitatori possano ammirare le sculture in cartapesta realizzate da artisti materani, che hanno un grande valore artistico, antropologico e culturale.
La fotogallery della presentazione dell’Associazione “Fede e tradizione” (foto ww.SassiLive.it)