La Regione Basilicata ha inviato una lettera alle autorità competenti della città di Matera a seguito di un principio di incendio registrato nel Parco della Murgia Materana durante i fuochi d’artificio della festa della Bruna e pertanto è a rischio l’esecuzione dei fuochi d’artificio per l’Ottava in programma domenica 7 luglio 2019 sempre a Murgia Timone. Saranno le autorità competenti nella mattinata di domenica 7 luglio a decidere se autorizzare o meno i fuochi d’artificio per l’Ottava di Maria Santissima della Bruna. Stessa decisione potrebbe essere presa per il 20 settembre, giorno in cui si celebra Sant’Eustachio, patrono di Matera.
Michele Capolupo
Di seguito la nota inviata in merito dal presidente dell’Associazione Maria Santissima della Bruna, Mimì Andrisani
Il Presidente dell’Associazione Maria SS. della Bruna Mimì Andrisani comunica che la Regione Basilicata, con P.E.C. trasmessa solo alla Questura di Matera e non già al soggetto richiedente, ha revocato l’autorizzazione ad effettuare gli spettacoli pirotecnici in loc. Murgia
Timone in agro del Comune di Matera previsti in data 7 luglio e 20 settembre 2019, per motivi al momento sconosciuti.
Conseguentemente, si è appreso che la Questura di Matera intende revocare la licenza rilasciata in data 05 luglio 2019 al pirotecnico Maurizio Di Pietro titolare della Pirotecnica Santa Chiara di Castorano (AP).
La decisione dell’ Ufficio compatibilità Ambientale della Regione Basilicata è incomprensibile, continua il Presidente Andrisani, e, pertanto, l’Associazione Maria S.S. della Bruna si riserva d adire le vie legali, in sede penale e civile, considerato altresì che nessuna notifica è stata fatta all’Associazione di tale revoca da parte dell’ Ufficio regionale competente.
Nella foto il principio d’incendio nel Parco della Murgia Materana durante i fuochi pirotecnici della festa della Bruna a Matera