“Nelle prossime settimane, subito dopo l’approvazione del Bilancio di previsione, prenderanno il via le operazioni di bitumazione e risistemazione di diverse strade cittadine, sia nella zona urbana sia in quella delle contrade”. Così scrive la consigliera comunale di Fratelli d’Italia Mary William, “a seguito delle informazioni che abbiamo ricevuto dall’assessore alla Viabilità, Massimiliano di Noia, nei giorni scorsi ascoltato in Sesta Commissione, recependo anche le istanze avanzate dai cittadini a noi consiglieri e agli uffici comunali. L’Amministrazione così dimostra la propria attenzione ai problemi che riguardano i quartieri potentini in tema di mobilità e viabilità, evitando proclami e pleonastiche critiche, ma operando concretamente per risolvere le diverse questioni che emergono. Tra le molte vie che saranno oggetto di intervento, via Tammone, nel tratto che conduce all’impianto di scale mobili ‘Santa Lucia’, particolarmente ammalorato a causa di ripetuti interventi relativi ai sottoservizi presenti, a seguito dei quali, i ripristini, negli anni, non sono stati eseguiti a regola d’arte. Sullo stesso tratto di strada si procederà, in ogni caso, alla sistemazione delle anomalie stradali più pericolose, già a cominciare dai primi giorni di aprile, immediatamente dopo l’intervento che si rende necessario, stante la perdita d’acqua presente in zona, già più volte oggetto di riparazioni, evidentemente non risolutive, che tra l’altro non hanno consentito all’Amministrazione di programmare, anche in precedenza, interventi complessivi lungo il medesimo asse viario. Nei prossimi giorni, – conclude la William – avremo occasione di completare l’iter riguardante il ‘Regolamento scavi’ da me proposto e implementato dai membri della commissione consiliare competente. Quest’ultimo sarà così lo strumento che consentirà all’Amministrazione, attraverso un maggiore controllo, di conoscere, tra l’altro, il cronoprogramma degli interventi relativi ai sottoservizi che si andranno a realizzare nel capoluogo, evitando quanto accaduto in passato, quando l’ordinaria manutenzione di alcune ditte troppo spesso veniva indicata quale ‘somma urgenza’, impedendo così al Comune di programmare organicamente i propri interventi di manutenzione stradale”.
Mar 23