Il Consiglio provinciale ha approvato all’unanimità il Piano di forestazione 2012.
“Nel corso dell’ultimo decennio le azioni nel settore forestale – ha dichiarato l’assessore al ramo, Angelo Garbellano – hanno assunto un ruolo sempre più importante nell’ambito delle politiche per lo sviluppo rurale e regionale, con una visione orientata alla multifunzionalità, oltre che alla produzione di materie prime rinnovabili. Il ruolo delle foreste, nella tutela dell’ambiente e delle risorse naturali, oltre che nella protezione del territorio e del paesaggio, sta diventando progressivamente sempre più importante. Ed è in questo contesto che il Piano di forestazione, inteso come strumento programmatorio in grado di pianificare e regolamentare le attività forestali, diventa indispensabile.”
“Con un importo di oltre 274 mila euro il Piano – ha evidenziato l’assessore Garbellano – si prefigge i seguenti obiettivi: gestione e tutela del patrimonio forestale e delle aree verdi; la lotta al dissesto idrogeologico; la compensazione ambientale e la prevenzione degli incendi boschivi. I cantieri, che prenderanno il via lunedì 14 maggio, riguarderanno: la città di Matera, Bosco Timmari, la riserva di S. Giuliano e il bosco di Lucignano. Si attueranno interventi per il rimboschimento, completati con recinzioni idonee a tutelare il patrimonio verde; per la lotta antincendio dal 1° luglio al 15 settembre la squadra di Pronto intervento della Provincia sarà dislocata presso la Riserva di San Giuliano; si effettuerà manutenzione stradale, delle opere accessorie e delle sistemazioni idraulico-forestali e delle vecchie mulattiere.”
“La valorizzazione dei complessi forestali pubblici attraverso la concreta attuazione della gestione forestale sostenibile, rappresenta un ulteriore punto di forza della politica forestale onde conseguire il miglioramento – ha concluso il presidente Stella – della variegata serie di servizi d’interesse pubblico che essi forniscono. Oltre a perseguire il principale obiettivo della tutela ambientale, e prevenzione degli incendi, il Piano ha una rilevante funzione sociale, l’occupazione in questo settore assicura, infatti, impatti socioeconomici significativi.”