In un clima frenetico e altamente produttivo la Provincia di Matera dà prova di essere una amministrazione che non si lascia distrarre da voci né tantomeno da tagli reali, perché fortemente concentrata sul da farsi.
Dopo il censimento auto blu, a ulteriore prova di una tensione all’efficienza a discapito dello sperpero ci sono nuovi provvedimenti seri e importanti: il pagamento al Cotrab per il servizio di trasporto pubblico locale e due deliberazioni in materia di viabilità appena licenziate dalla giunta.
In merito a questo secondo punto si evidenzia come entrambi i provvedimenti interessino l’area Montalbano-Scanzano, ambito particolarmente attivo sul fronte dello sviluppo economico. Si tratta dell’approvazione di lavori per la messa in sicurezza dell’arteria che collega l’abitato di Montalbano e di Scanzano alla statale 106 Ionica e di interventi per la manutenzione straordinaria delle provinciali Montalbano-Scanzano e Ceramiello.
“Per quanto attiene alla sicurezza della Montalbano-Scanzano, occorre ricordare come il recente adeguamento dell’arteria abbia dato luogo a un incremento consistente del traffico veicolare, anche pesante. Una situazione che ha comportato una penalizzazione del traffico pedonale e di quello da bici – ha evidenziato l’assessore Rondinone – sul quale abbiamo deciso di intervenire attraverso la realizzazione di una pista ciclabile e di una pedonabile in linea con un progetto di viabilità sostenibile e a tutela dell’incolumità dei cittadini .”
La manutenzione straordinaria lungo la Ceramiello e Montalbano-Scanzano prevede una serie di interventi tesi a elevare gli standard di sicurezza in termini di percorribilità e di viabilità. Complessivamente parliamo di lavori di pulizia di tombini e cunette, del ripristino della segnaletica orizzontale e delle barriere metalliche, elementi questi ultimi che in altre parti andranno livellati per raggiungere l’altezza prevista per legge.
“Atti concreti che dicono di una volontà politica risoluta che non intende arrendersi allo stato di crisi. C’è molto da fare – ha dichiarato il presidente Stella – e per portare a casa i risultati dobbiamo essere pronti ai sacrifici e, nello stesso tempo, la nostra posizione di interpreti dell’interesse comune ci obbliga a un’apertura al confronto serio con i protagonisti del territorio.”