I titolari di profili social, purtroppo, si illudono di aver vinto la battaglia per la rimozione dei bagni chimici davanti alla facciata della chiesa del Purgatorio in via Ridola a Matera ma purtroppo lo scempio è solo rimandato di qualche giorno, perchè sono queste le prescrizioni del piano di sicurezza varate per il Capodanno Rai a Matera. Lo ha precisato in una nota, che riportiamo ancora una volta di seguito, l’assessore comunale all’ambiente Giuseppe Tragni. E’ triste dirlo ma la sicurezza prevale sulla bellezza e chi ama Matera dovrà rassegnarsi a queste disposizioni “calate dall’alto”. Salvo modifiche last minute del piano di sicurezza, cosa alquanto improbabile, i bagni chimici sia pure per 24 ore, saranno installati davanti alla chiesa del Purgatorio per tutta la giornata del 31 dicembre 2018 e fino alle prime ore dell’1 gennaio 2019.
Michele Capolupo
Servizi igienici temporanei per il Capodanno Rai, l’assessore Tragni: “Sicurezza e igiene non vanno in ferie e sono prioritarie”.
“Il posizionamento del bagno pubblico temporaneo vicino alla facciata della chiesa del Purgatorio risponde ad una specifica prescrizione del piano di sicurezza varato per il Capodanno Rai”.
E’ quanto spiega l’assessore all’Ambiente del Comune di Matera, Giuseppe Tragni, che aggiunge: “Le norme in materia di manifestazioni pubbliche, recentemente modificate, prevedono l’installazione di servizi igienici opportunamente dimensionati in base al numero di spettatori atteso. La loro dislocazione non deve intralciare in alcun modo le vie di accesso, deflusso e di esodo evidenziate nel piano di emergenza. I bagni devono inoltre essere posizionati all’interno della zona di accesso delimitata, per essere al servizio dei partecipanti all’evento nelle piazze Vittorio Veneto, San Francesco e Pascoli. Nell’area di via Ridola-Piazza Pascoli, salvo modifiche al piano di sicurezza – sottolinea Tragni – non esistono altre zone in cui è possibile posizionare i servizi igienici senza contravvenire alle prescrizioni previste e concordate tra Questura, Prefettura e Comune di Matera e senza pregiudicare i coni d’ombre degli edifici storici presenti. Bisogna specificare che i servizi igienici non possono essere installati davanti ad attività commerciali e di ristorazione e in prossimità dell’ingresso delle abitazioni. Va ricordato – conclude l’assessore all’Ambiente – che la sicurezza dei cittadini e l’igiene non vanno in ferie e sono sempre prioritari rispetto a qualsiasi altra scelta. Il piano predisposto da tecnici specializzati e competenti in materia, risponde a criteri scientifici per lo svolgimento, nella massima tranquillità, di manifestazioni che prevedono un consistente afflusso di visitatori. Nel prendere atto di queste prescrizioni, il Comune di Matera provvederà a posizionare i servizi igienici nell’area individuata nelle giornate del 30 e del 31 dicembre”.
Nella foto i bagni chimici rimossi questa mattina davanti alla chiesa del Purgatorio