“I lucani che alle ore 12.00 di martedì 19 settembre sceglieranno di compilare il questionario in arrivo con il messaggio IT-Alert, contribuiranno a migliorare il nuovo sistema di allarme pubblico che, dopo questa fase sperimentale, dal mese di febbraio 2024 diventerà operativo in tutta Italia e sarà fondamentale nelle situazioni di emergenza per informare i cittadini”.
È l’invito che rivolge ai lucani il dirigente regionale della Protezione civile, Giovanni Di Bello, aggiungendo che “un paio di minuti del nostro tempo, oggi, potranno servire a garantire la qualità del servizio domani, per la salvaguardia nostra, dei nostri familiari e dell’intera collettività”.
Le persone, in base alle opzioni selezionate, si troveranno a compilare dalle 7 alle 22 domande del questionario e verrà pienamente garantita la loro privacy in quanto nessun dato personale verrà trattato dal Dipartimento nazionale della Protezione civile.
Tra le informazioni che verranno richieste attraverso il questionario: l’orario esatto di ricezione del messaggio, la provincia, la città e il luogo in cui si trovava l’utente, la chiarezza della comunicazione e il tipo di sensazione provata, il proprio operatore telefonico, l’età e il titolo di studio.
“La fragilità dei nostri territori, i cambiamenti climatici, l’imprevedibilità dei processi naturali e l’eventualità che possano accadere incidenti rilevanti ci impongono di adeguare ai nostri tempi le misure da adottare in previsione e in occasione di situazioni di emergenza” prosegue Di Bello. “Il sistema IT-Alert va esattamente in questa direzione perché molto presto ci darà l’opportunità di comunicare in maniera tempestiva con i cittadini di una determinata area geografica attraverso uno strumento, il telefono cellulare, che oramai tutti possediamo e utilizziamo regolarmente”.