A conclusione di una complessa e accurata attività istruttoria, con il coinvolgimento di tutti i Soggetti chiamati ad intervenire nel caso di denuncia di scomparsa, è stato approvato dal Prefetto di Matera, dr. Luigi Pizzi, con decreto nr. 10828 del 12 maggio 2014, il “Piano Provinciale d’Intervento per la Ricerca delle Persone Scomparse”.
Il Piano, che definisce gli scenari, l’organizzazione territoriale della rete d’intervento, i ruoli dei soggetti chiamati a concorrere alle ricerche e le procedure da seguire per ciascuna fase operativa (dalla segnalazione della scomparsa alla chiusura delle ricerche), a seconda delle circostanze della scomparsa, ha come scopo organizzare in maniera efficace la ricerca delle persone scomparse.
Il documento, elaborato sul solco delle linee guida fornite dal Commissario straordinario del Governo per la ricerca delle persone scomparse ed alla luce delle disposizioni di cui alla legge 14 novembre 2012 n. 203 sulla ricerca delle persone scomparse, prevede l’impiego delle Forze di polizia, dei Vigili del Fuoco, del Corpo Forestale dello Stato, del Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico, della Capitaneria di Porto di Taranto (per le scomparse in mare), con il concorso del Servizio 118, dell’Azienda Sanitaria Locale, dei Sindaci, dell’Ufficio di Protezione Civile della Regione Basilicata e delle associazioni di volontariato, e di tutti gli altri soggetti a vario titolo coinvolti nelle ricerche.