Riportiamo di seguito l’intervento del presidente della Provincia di Matera Piero Marrese sulla ipotesi di chiusura del Centro internazionale di dialettologia. Di seguito la nota integrale.
“Il Centro Internazionale di Dialettologia rappresenta un patrimonio identitario della comunità lucana ed una opportunità di crescita e di valorizzazione dell’intero territorio regionale. È quanto mai opportuno intraprendere ogni utile azione al fine di preservare le nostre tradizioni e il nostro patrimonio linguistico”. Così il presidente della Provincia di Matera Piero Marrese si associa alla petizione lanciata nei giorni scorsi e finalizzata a scongiurare la chiusura del centro, attivo dal 2018 ed in scadenza nel giugno del 2021, rivolgendosi alla Regione Basilicata e al presidente Bardi affinché possano mantenere operativi le attività di ricerca volte a salvaguardare la conoscenza dei dialetti e a promuovere il territorio. “Si tratta di un progetto unico in tutta Italia, che ha visto la collaborazione di diverse università internazionali e che sta dando lustro a tutta la regione Basilicata – sottolinea il presidente Marrese -. In questi anni è stato svolto un lavoro efficace e proficuo sul nostro patrimonio linguistico; e di questo siamo grati alla promotrice, la professoressa Patrizia Del Puente, e ai ricercatori che collaborano al progetto con impegno e dedizione. Chiedo quindi al presidente Bardi di trovare una soluzione immediata affinché si possa dare continuità a questo progetto, che rappresenta un bene fondamentale per preservare la conoscenza dei dialetti e tramandarli alle generazioni future”.