“L’imposta di soggiorno è un successo: si rassegnino le cassandre e gli sciacalli”. Lo scrivono in una nota congiunta gli assessori al centro storico e al Bilancio, rispettivamente Massimiliano Di Noia e Gianmarco Blasi.
“A distanza di due anni dall’approvazione dell’imposta – proseguono i due assessori – i risultati sono soddisfacenti.
Fummo tacciati di remare contro il turismo potentino. In quell’occasione non ci pare che ebbero a dimostrare particolare lungimiranza gli oppositori di sinistra.
I dati dall’Apt restituiscono l’immagine di una città in crescita per presenze.
L’imposta non ha intaccato il numero delle presenze in città, ed è stata motore per finanziare iniziative volte ad attrarre coloro che arrivano in città. Le strutture ricettive hanno fatta propria la metodologia di pagamento e, in previsione, potremo contare su ulteriori 60.000 euro di entrate per l’Ente.
Per usare un inglesismo, potemmo parlare di un’operazione ‘win-win’.
Sarebbe lecito attendersi una presa di coscienza da parte di coloro che hanno saputo solo criticare, cosa che però probabilmente non avverrà, constatato come i disfattisti di professione proseguiranno a disfare la tela che, con pazienza stiamo provando a tessere, nel tentativo di restituire la necessaria dignità al capoluogo di regione”, concludono Di Noia e Blasi.
Gen 08