Il gruppo consiliare Scanzano Libera in una nota invita l’Amministrazione Comunale a rimuovere i cartelli presso il cimitero di Scanzano che contenono i nomi dei familiari dei defunti prossimi ad essere estumulati e dei loro referenti con il solo scopo, legittimo, di reperire loculi vuoti. Di seguito la nota integrale.
Quest’anno quando i cittadini di Scanzano Jonico si recheranno a far visita ai propri defunti, in occasione della giornata a loro dedicata, troveranno un amara sorpresa: l’Amministrazione Comunale di concerto con gli uffici ha pensato bene di pubblicare in modo approssimativo ed alquanto sciatto un elenco contenente i nomi dei defunti, prossimi ad essere estumulati, e dei loro referenti con il solo scopo, legittimo, di reperire loculi vuoti.
Noi del Gruppo Consigliare Scanzano Libera (Maria Giovanna Merlo e Sabino Rocco Giacco) durante i quasi tre anni e mezzo di questa Amministrazione, abbiamo già sollevato, più volte, il problema in Consiglio Comunale portando all’attenzione dell’intera Assise l’esigua disponibilità di loculi presso il cimitero cittadino. Abbiamo, più volte, chiesto con forza che si desse vigore alla fase degli esprori finalizzata alla realizzazione del progetto di ampliamento del cimitero comunale, ma come sempre l’Amministrazione Ripoli si è dimostrata sorda sottovalutando come è nel suo stile anche questo problema.
Adesso si cerca di correre ai ripari, in modo rocambolesco, di reperire quanti più loculi possibili calpestando con un’azione inappropriata ed inopportuna, per come è stata condotta, la sensibilità dei parenti dei defunti i quali avrebbero potuto ricevere preventiva comunicazione con un po’ più di garbo e delicatezza da parte di questa Amministrazione, magari a mezzo raccomandata, che di sicuro non avrebbe pesato in modo eccessivo sulle casse comunali, visto l’esiguo numero di defunti prossimi all’estumulazione. In fin dei conti abbiamo avuto modo di constatare che quando si tratta di tirar fuori quattrini per la loro inerzia, vedi le ultime spese per l’insediamento del Commissario ad acta e quelle di conferimento di incarico legale per il dissequestro delle aree del campo sportivo, l’Amministrazione Ripoli è molto disinvolta . Ma oramai è noto lo stile strampalato e maccheronico che contraddistingue questa Amministrazione anche in occasione di un tema così delicato quale quello dei propri defunti, che tocca la sensibilità di ognuno di noi.
Nell’era della tanta agognata privacy al nostro cimitero da ieri abbiamo gli elenchi in bella vista dei defunti e quella dei parenti referenti , esposti come la “Gogna Medievale”, che non sono passati inosservati ai cittadini disgustati per tale mancanza di tatto. Ho raccolto, personalmente e con molta amarezza, lo sfogo dei parenti dei defunti presenti ieri pomeriggio al cimitero che lamentavano la mancanza di qualsiasi avviso antecedente l’esposizione degli elenchi e la poca sensibilità dimostrata da questa Amministrazione in questa vicenda.
Lo “Stile Scanzano” torna a far parlare di sé .
Perché si è dovuti arrivare al capolinea prima di affrontare seriamente la questione dei loculi cimiteriali In fin dei conti sono trascorsi ben 3 anni e mezzo dall’insediamento di questa Amministrazione, che avrebbe potuto, lavorando seriamente, affrontare il problema per tempo e comunque come previsto dalla legge redigendo annualmente gli elenchi e le comunicazioni ai parenti almeno con un anno di preavviso. Invece si è pensato solo a mercanteggiare per far cassa creando discriminazioni nel momento in cui si è deciso di variare i prezzi in base alla collocazione del loculo ben consapevoli che non avrebbero potuto garantire un’adeguata offerta alle varie richieste perdendo di vista il vero annoso problema: un progetto per l’ampliamento del cimitero.
In qualità di Capogruppo del Gruppo Scanzano Libera chiedo la rimozione immediata degli elenchi attaccati con pressapochismo vicino i cancelli del Cimitero ed una maggiore attenzione e sensibilità per il futuro da parte di questa Amministrazione anche nell’esporre, se proprio deve, in modo consono e decoroso, gli elenchi contenenti magari il numero del loculo interessato all’estumulazione e non il nome così come è avvenuto, utilizzando delle apposite bacheche soprattutto quando le informazioni da comunicare riguardano i nostri cari defunti.