Si è spento all’età di 91 anni Antonio Visceglia, originario di Salandra e materano d’adozione, già sindaco di Salandra, consigliere e assessore regionale della Basilicata negli Novanta. La salma è vegliata nella casa funeraria Cristalli in contrada Pedale della Palomba a Matera mentre i funerali si terranno domenica 10 dicembre 2023 alle ore 12,30 nella chiesa di San Pio X nel quartiere Bottiglione a Matera.
Biografia Antonio Visceglia.
Antonio Visceglia, nato il 23 novembre 1932 a Salandra è vissuto lì sino al 1986 per poi trasferirsi a Matera.
Sposato felicemente con Pia, ha avuto 4 figli, Teo, Michele, e a distanza di 8 anni Jenny e di altri 9 Maria Rosaria, e 6 nipoti, due Antonio, Pia, Viviana, Enrico ed il piccolo Lorenzo.
Conseguito il Diploma Magistrale e vinta una borsa di studio all’Università Cattolica di Milano, si iscrisse alla Facoltà di Pedagogia. Svolse attività nel campo della finanza e della scuola, nella quale vinse anche il concorso per merito distinto. Infine fu Direttore di Banca sino al suo pensionamento.
In politica, nel 1956 iscritto al PSI e poi al PSU trasformatosi in PSDI è sempre rimasto un socialista riformista convinto.
Fu segretario regionale del PSDI dal 1978 al 1981 e componente dell’assemblea nazionale del partito.
Entrata in crisi l’esistenza del PSDI, aderì ai Laburisti e successivamente ai DS, di cui fu Presidente Regionale.
Dei suoi principali incarichi istituzionali vi sono da annoverare:
– i 16 anni di Sindaco di Salandra, negli anni 1964 – 65 e dal 1970 al 1983, insignito con medaglia della Presidenza del Consiglio dei Ministri per la partecipazione alle operazioni di soccorso relative al terremoto del 1980;
– la vice Presidente dell’ANCI Regionale;
– la componente dell’Associazione Italiana per il Consiglio dei Comuni d’Europa, eletto nel Collegio dei Sindaci della stessa;
– l’elezione a Consigliere Provinciale di Matera nel 1970 e rieletto nel 1975, dimissosi entrambe le volte per incompatibilità con la carica di Sindaco;
– gli 11 anni di presidente dell’Ente Provinciale per il Turismo di Matera, con nomina ministeriale, dal 1970 al 1980;
– i 13 anni di Consigliere Regionale, subentrato nel 1983 al dimissionario Mario De Santis, rieletto nel 1985 e nel 1990, nel quale è stato Presidente della IV Commissione consiliare permanente dal 1983 al 1985, componente dell’Ufficio di Presidenza e Segretario del Consiglio Regionale dal 1983 al 1992 ed Assessore Regionale alla Cultura e Formazione Professionale con relativo incarico di Vice Presidente della Commissione Regionale del Lavoro dal 21/10/1992 al 22/11/1993, data in cui si dimise per ragioni politiche.
I suoi concittadini salandresi gli avevano attribuito due simpatici nomignoli, quello di “Cirillo”, per dirgli che lui era la persona più importante del paese come quella di maggior valore delle carte “napoletane”, e di “Sorrisi e canzoni”, in quanto persona sempre sorridente e cordiale.
Per quelli che l’hanno conosciuto egli è stato un grande decisionista, lungimirante, generoso, umile con tutti, sempre disponibile all’ascolto, quello che si dice essere una grande e bella persona.
La sua dipartita lascia un vuoto insostituibile a tutti coloro che gli hanno voluto tanto bene.
Scomparsa Antonio Visceglia, cordoglio di Gianni Pittella (Azione)
“Esprimo la mia profonda vicinanza alla famiglia di Antonio Visceglia amico, collega in Consiglio Regionale e espressione coerente ed autorevole della cultura socialista e socialdemocratica lucana. Tonino Visceglia fu protagonista con molti di noi di una svolta coraggiosa nella politica regionale che aprì le porte alla stagione dei progressisti e del centrosinistra guidata da Antonio Luongo. Sempre attento ai temi concreti della comunità lucana, Visceglia ci consegna un esempio di lungimiranza e di signorilità, qualità essenziali della buona politica”.
Lo dichiara Gianni Pittella (Azione), sindaco di Lauria, già Senatore e primo Vice Presidente del Parlamento Europeo