L’assessore regionale alle Attività produttive Francesco Cupparo (con delega alla Pubblica istruzione) questa mattina nelle scuole di Francavilla in Sinni, Senise e Grumento Nova ha incontrato gli studenti, i docenti e tutto il personale per rivolgere gli auguri per il nuovo anno scolastico.
“Il viaggio tra le scuole lucane che proseguirà in settimana con visite in un istituto di Potenza e in istituti di altri centri anche del Materano – ha spiegato l’assessore – è cominciato da aree che, come il Senisese e la Val d’Agri, risentono in maniera più marcata la riduzione di alunni, specie nella scuola dell’obbligo. Circa 1.700 in meno alunni, complessivamente nell’anno scolastico appena cominciato, è la prima vera e propria emergenza che dobbiamo fronteggiare su più campi, un’emergenza – ha sottolineato Cupparo – che è civile, sociale e culturale, rappresentando l’aspetto più allarmante della tenuta demografica della nostra regione. L’altra faccia della medaglia è la situazione che riguarda il personale scolastico – docente e tecnico-amministrativo – che costringe troppi insegnanti lucani a spostarsi in scuole del Nord ed altri a ricercare supplenze e quindi a ripiegare in un lavoro precario. Le competenze per la condizione di lavoro dei docenti sono nazionali e pertanto – ha detto l’assessore – svolgeremo le nostre azioni di tutela del personale lucano della scuola in sede di Conferenza Stato-Regioni con un pressing nei confronti del nuovo Ministro Lorenzo Fioramonti. Quello che invece faremo direttamente, come ho avuto modo di dire nei primi incontri, sarà rivolto a qualificare sempre di più la formazione scolastica dei nostri ragazzi, a creare condizioni di studio le più idonee, a partire dall’adeguamento degli istituti da rendere tutti a norma anti-sismica, e alla dotazione informatica e di strumentazioni tecnologiche perché si superi il gap di preparazione tra studenti del Sud e del Nord evidenziato da centri del Miur in alcune specifiche materie. Intendiamo inoltre rafforzare – ha continuato Cupparo – l’esperienza dell’attività di Alternanza scuola-lavoro che è sicuramente uno strumento utile per la preparazione dei giovani al lavoro e che richiede un attento monitoraggio su quanto è stato fatto nello scorso anno scolastico per ampliare la platea di studenti e di imprese ospitanti. In particolare, va tenuto conto delle novità introdotte in quelli che sono stati ribattezzati “percorsi per le competenze trasversali e per l’orientamento” che, a decorrere dall’anno scolastico 2018/2019, saranno attuati per una durata complessiva non inferiore a 210 ore nel triennio terminale del percorso di studi degli istituti professionali; non inferiore a 150 ore nel secondo biennio e nell’ultimo anno del percorso di studi degli istituti tecnici; non inferiore a 90 ore nel secondo biennio e nel quinto anno dei licei.
Credo – ha concluso Cupparo – che le parole di augurio più efficaci siano quelle espresse dal Presidente Bardi, che condivido: “creare le condizioni perché le aspettative e i sogni dei nostri ragazzi diventino realizzabili e da noi in Basilicata”.