Grande partecipazione al Seminario dedicato all’“Affidamento ed esecuzione dei lavori pubblici” svoltosi stamani presso la Sala della Memoria e del Ricordo dell’Ente di via Ridola. Oltre 160 presenze tra comunità locali, sindacati, imprese e ordini professionali che confermano “come il territorio – ha dichiarato il presidente della Provincia di Matera, Franco Stella – abbia necessità di approfondire la conoscenza delle norme che regolano una materia tanto complessa quanto strategica per lo sviluppo sociale ed economico delle nostre comunità. L’Amministrazione, con la giornata odierna, ha avviato un percorso professionalizzante permanente dedicato al personale interno e a tutti gli enti, le imprese e le organizzazioni sindacali. Il primo di una serie di appuntamenti che intendono sostenere lo sviluppo economico e sociale del Materano.”
Dopo l’introduzione, affidata al presidente Franco Stella, sono seguiti gli interventi dell’assessore provinciale alle Reti e Infrastrutture viarie Giovanni Rondinone, del Dott. Guido Cirigliano dell’assessorato alle Infrastrutture, Opere pubbliche e Mobilità della Regione e degli esperti in diritto amministrativo, l’avvocato Pierluigi Piselli, e in contrattualistica pubblica, l’avvocato Alessandro Bonanni.
“La Provincia, che in due anni ha appaltato opere per 60 milioni di euro, – ha evidenziato l’assessore Rondinone – si classifica come una stazione appaltante importante che, utilizzando tutti gli istituti giuridici previsti in materia, deve poter garantire sempre: trasparenza, opportunità (nella logica della concorrenza) e imprese locali soprattutto alla luce delle modifiche apportate dal nuovo D.L. n. 70 che incidono profondamente nei processi amministrativi.”
L’avvocato Pierluigi Piselli concordando sul disorientamento che le continue modifiche in materia di affidamento ed esecuzione dei lavori pubblici possono creare negli operatori, specie presso i comuni più piccoli che hanno difficoltà oggettive a gestire gli appalti, ha sottolineato come: “la Provincia riveste un ruolo prioritario nel sostegno alle amministrazioni locali più piccole. Un protagonismo propositivo che attraverso azioni mirate può ulteriormente contribuire a conferire uniformità di comportamenti alle stazioni appaltanti del territorio.”
“Accertato che in periodi di crisi così profonda – ha concluso il presidente Stella – l’economia possa essere rivitalizzata con l’immissione di risorse nuove, diventa maggiormente importante riuscire a valorizzare bene le proprie dotazioni finanziarie e conoscere le leggi per poterle rispettare cautelando gli interessi delle imprese locali. La razionalizzazione delle norme apportate dal Nuovo regolamento di attuazione del codice degli appalti possono rappresentare un valido strumento di crescita, a patto che diventi realmente patrimonio di tutti.”