Il segretario provinciale Unione Inquilini di Matera Fortunato Martoccia esprime soddisfazione per aver scongiurato lo sfratto previsto lo scorso 12 febbraio. Si tratta di un caso in cui non ci sono patologie sociali ma “solidarietà sociale”.
Matera è in cima alla classifica per numero di sfratti e per la rapidità con cui vengono emessi.
Basti pensare che da inquilini morosi non sempre ci sono proprietari vittoriosi: se l’inquilino viene buttato per strada il proprietario ci ha rimesso le mensilità pregresse oltre che le spese legali, quindi quale cosa migliore di un accordo tra le parti?
Lo sfratto che è stato scongiurato, infatti, è scaturito dalla capacità dell’Unione Inquilini di dialogare con la proprietà, la quale ha dato la disponibilità a non eseguire lo sfratto in cambio della certezza di recuperare le mensilità arretrate.
Lo sfratto è avvenuto chiedendo incontri con le istituzioni (Prefetto, Sindaco, Assessore politiche sociali), e dialogando con gli assistenti sociali, facendo rete e con l’aiuto della Caritas c’è stata la vittoria di tutti (proprietari e inquilini).
Il ringraziamento è doveroso a tutti gli attori per quanto fatto, a dimostrazione che il segretario provinciale dell’Unione Inquilini Martoccia fa proposte concrete e propone soluzioni attraverso il dialogo.