“Shoah. Per non dimenticare”, incontro a Potenza con gli studenti: intervento Giuliano (Garante infanzia e adolescenza Regione Basilicata).
Il Valore della memoria.
Il 27 gennaio si è celebrata la “Giornata internazionale di commemorazione in memoria delle vittime dell’Olocausto” voluta dall’Assemblea generale delle Nazioni Unite il 1° novembre 2005, per esortare gli Stati membri a organizzare cerimonie, iniziative, incontri e momenti comuni di narrazione dei fatti e di riflessione, in modo particolare nelle scuole di ogni ordine e grado, su quanto è accaduto al popolo ebraico e ai deportati militari e politici italiani nei campi nazisti in modo da conservare nel futuro dell’Italia la memoria di un tragico ed oscuro periodo della storia nel nostro Paese e in Europa, e affinché simili eventi non possano mai più accadere» (art. 2).
In Italia questa ricorrenza è nata ufficialmente ben cinque anni prima della risoluzione delle Nazioni Unite, e precisamente il 20 luglio 2000.
Quel che è accaduto non può essere cancellato, ma si può impedire che accada di nuovo”, dice Anna Frank nel suo Diario. Per questo è una giornata importante per confrontarsi e riflettere, ma è anche un’opportunità per trasmettere alle nuove generazioni il valore e l’importanza della memoria; per educare i giovani ai valori irrinunciabili e a principi fondamentali della pace, del contrasto a ogni forma di discriminazione, del rispetto delle diversità, dell’uguaglianza e della pari dignità di ogni individuo. E ciascuno di noi può contribuire a migliorare la società, dice sempre A Frank, esattamente “come una singola candela può sfidare e definire l’oscurità”.
Ed è questo il messaggio che vorrei lasciare ai ragazzi riuniti dal presidente del consiglio regionale, Cicala, al Cineteatro Don Bosc di Potenza, in questa giornata, sul tema “Shoah. Per non dimenticare”.