Si è spento improvvisamente in tarda mattinata all’età di 71 anni il materano Pino Siggillino. Già insegnante di educazione fisica nell’Istituto tecnico per geometri di Matera, una volta raggiunta la pensione è stato impegnato con la moglie nella gestione della Fondazione Le Monacelle in via Riscatto a Matera. In gioventù Pino Siggillino ha praticato anche due discipline sportive: durante il periodo scolastico nei giochi di atletica leggera ha conquistato il primato regionale dei 200 metri piani, categoria allievi. Inoltre è stato un portiere di calcio della “Gianni Rivera”, formazione calcistica materana degli anni ’70.
Era un punto di riferimento per gli amici che si ritrovavano in via Ridola nei pressi della chiesa del Purgatorio.
Apprezzati i suoi post su facebook a nome della sezione “APPeppino”, in cui raccontava aneddoti ed episodi della cronaca politica e culturale materana”.
La salma è vegliata fino alle ore 15 di sabato 24 giugno 2023 nell’abitazione dell’estinto in via Purgatorio Vecchio numero 16, in prossimità di via Buozzi, nel Sasso Caveoso di Matera.
Alla moglie Antonella Salvatore Ambrosecchia e ai figli Nastassia e Stefano le condoglianze della redazione di SassiLive e del direttore responsabile Michele Capolupo.
Si è spento il materano Pino Siggillino, messaggio di cordoglio di Vincenzo Viti
La scomparsa di Pino Siggillino lascia sgomenti e addolora profondamente. Siamo una comunità che conserva i tratti civili della solidarietà del rispetto del valore umano. Siggillino manifestava una piena convinzione ideale combinandola con una leale disponibilità a dialogare e a riconoscere le ragioni che fossero diverse ma coerenti . Era maturo e schietto. Sopratutto intellettualmente onesto. È una perdita! Ci mancherà.
Si è spento il materano Pino Siggillino, messaggio di cordoglio di Cna Matera
Il Presidente della Cna Matera Matteo Buono, la Presidenza e la Direzione territoriale unitamente al Presidente regionale Leo Montemurro esprimono il loro cordoglio alla famiglia di Pino, a sua moglie Antonella, ai suoi figli Nastassia e Stefano, al genero Marcello Santantonio, ai nipoti tutti per la improvvisa e immatura scomparsa del caro Pino, figura storica del mondo materano della politica e dell’istruzione.