L’articolato percorso di sensibilizzazionedegli Amministratori locali sul tema della sicurezza urbana, pianificato e messo in campo, nei mesi scorsi, dal Prefetto di Potenza Michele Campanaro, si è arricchito di un nuovo, importante traguardo.
Questa mattina, infatti, la Sala Italia del Palazzo del Governo ha ospitato, nella cornice del Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica, la sottoscrizione del “Protocollo d’intesa per il finanziamento di iniziative dei Comuni in materia di sicurezza urbana” tra Prefettura di Potenza e Comune di Potenza, destinato ad ampliare il ventaglio di iniziative tese a dare piena attuazione alle politiche di sicurezza integrata nel Capoluogo lucano.
Firmatari dell’Accordo, il Prefetto di Potenza Michele Campanaro e il Sindaco di Potenza Vincenzo Telesca.
Presenti il Questore di Potenza Giuseppe Ferrari, il Comandanteprovinciale dei Carabinieri di Potenza Luca D’Amore ed il Comandante provinciale della Guardia di Finanza di Potenza Michele Onorato.
Segno tangibile di una sempre più radicata coscienzadella profonda correlazione tra sicurezza evivibilità degli ambienti urbani, il Protocollo odierno arriva all’esito di un dinamicostep by step che ha preso il via dalla decisione del Ministero dell’Interno di destinare una quota del “Fondo Unico Giustizia”, pari a 5,5 milioni di euro, ai novantacinque comuni con popolazione residente compresa tra i 50.000 e i 99.999 abitanti, nell’ottica di favorire gli investimenti in misure e tecnologie capaci di promuovere la legalità ed assicurare un presidio maggiore e più qualificato del territorio.
Un carnet di dieci iniziative finanziabili, tra le quali il Comune di Potenza, destinatario di un contributo pari ad € 55.067,21, ha optato per“l’acquisto e l’installazione di apparati tecnologici e di sistemi per il potenziamento delle sale operative e per la loro interconnessione”.
Approdato sul tavolo del Comitatoprovinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica, corredato dal parere positivo degli organi tecnici del Ministero dell’Interno (Zona Telecomunicazioni Puglia-Basilicata), il progettoè stato approvato dalla Prefettura di Potenza e cristallizzato nel Protocollo di intesa che, con la sottoscrizione di questa mattina, ha ufficialmente aperto la fase operativa.
Le linee progettuali dell’Intesa mirano, in particolare, all’ammodernamento dell’attuale architettura dellaPiattaforma tecnologica in uso alla Sala Operativa della Polizia Locale, muovendosi su due direttrici:
1. Riorganizzazione del sistema informativo.
Adozione della Piattaforma web basedche renderà immediatamente disponibili informazioni di primo e secondo livello, per una più efficace gestione delle attività della Polizia Locale;
le pattuglie operanti sul territorio potranno usufruire di una Piattaforma in mobilità per dialogare interattivamente con la Sala Operativa, gestire le schede di intervento ed interrogare le banche dati on site;
ilnuovo sistema affiancherà il sistema delle radiocomunicazioni DMR (Digital Mobile Radio) già in dotazione al Comando di Polizia Locale.
2. Integrazione della Sala Operativa con il territorio e con Enti ed Uffici interni ed esterni al Comune, incluse le Sale Operative delle Forze di Polizia.
La Sala Operativa sarà dotata di una Piattaforma di controllo integrata con sistemi applicativi esistenti nel Comando di Polizia Locale,al fine di consentireuna più fluida attività di analisi e ricerca delle informazioni ed una più attenta ed approfondita analisi dei servizi, in relazione alle richieste provenienti dal territorio;
il Comando sarà, inoltre, dotato di una Piattaforma in mobilità in grado di diventare Sala Operativa Mobile, attraverso palmari in grado di registrare e programmare l’attività da svolgere sul territorio e la sua successiva rendicontazione;
l’operatore di Polizia Locale, attraverso i palmari,non solo sarà in contatto diretto con il Comando di Polizia Locale, fornendo in tempo reale informazioni relative alla sua attività ma potrà procedere celermente a tutte le attività (gestione dell’attività programmata, gestione degli incidenti stradali, gestione delle schede d’intervento, rilevazione e segnalazione delle anomalie rilevate sul territorio,connettività con banche dati,invio di segnalazioni a mezzo e-mail,relazione di servizio, gestione diturni e servizi, gestione e controllo attività commerciali, interconnessione con le altre Sale operative delle Forze di Polizia e con altri Enti ed Uffici,gestione e registrazione dei controlli effettuati sui veicoli e sulle persone);
la Piattaforma Mobilefornirà elementi di analisi dell’attività svolta dal Comandodi Polizia Locale nonché il posizionamento sul territorio degli interventi eseguiti;
la funzionalità di interrogazione MCTC Web Based/ACI disponibile on line nei Comandi e su dispositivi mobili (Touch) verrà implementata per registrare le interrogazioni effettuate e dando riscontro, a posteriori, della divisione per Comune/entità per la rendicontazione dei costi;
la Piattaforma gestionale verrà sviluppata per perfezionare una integrazione applicativa con banche dati e applicazioni già presenti che potranno essere interrogate da un’unica consolle.
Orizzonte ultimo del progetto di potenziamento dei sistemi informativi di controllo, la graduale interconnessionetra la Sala operativa della Polizia Locale e le Centrali operative delle altre Forze di Polizia a competenza generale per migliorare la performancedegli interventi sul territorio, innalzando i livelli di sicurezza percepita.
“Oggi abbiamo messo a segno un altro punto in favore del sistema di sicurezza integrata sul territorio potentino.La possibilità di rafforzare la Sala operativa della Polizia Locale ed integrarla, in prospettiva, con le Sale operative delle Forze di Polizia avrà, infatti, una ricaduta decisiva sulla realizzazione del modello integrato e multi-agency disegnato dal legislatore per attuare un sistema unitario e diffuso di sicurezza, in grado di dare una risposta organica alle istanze di protezione e tutela avanzate dalla collettività. Ringrazio, quindi, il Sindaco per aver immediatamente colto questa importante occasione di finanziamento che, unitamente agli altri strumenti già adottati e a quelli che, a breve, verranno attivati, contribuirà a completare il percorso di upgrade degli standard di sicurezza urbana messo in piedi nel Capoluogo lucano. Non mi stancherò mai di ribadire che la sicurezza urbana è un bene pubblicoprezioso che condizionaprofondamente la coesione sociale e la pacifica convenenza civile e che, pertanto, richiede impegno costante per la sua piena realizzazione”, ha dichiarato il Prefetto Campanaro a margine della sottoscrizione.
Intervento di Carmine Ferrone, vice presidente Provincia di Potenza
La mia presenza istituzionale, quale vice Presidente della Provincia di Potenza, oggi alla riunione del Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica, testimonia che la Provincia ha a cuore la sicurezza dei cittadini del capoluogo, come di tutti gli altri centri della nostra provincia.
Il trasferimento, lo scorso mese, della sede della Polizia Provinciale in piazza Mario Pagano, nel Palazzo della Provincia, è la riprova di un impegno istituzionale che si rinnova a partire dal centro storico della città.
Il sistema di sicurezza integrata sul territorio di Potenza definito nel Protocollo sottoscritto in Prefettura è uno strumento significativo per migliorare e potenziare i servizi di sicurezza urbana che vedono la Provincia attenta a dare il proprio contributo.
Non ci sottraiamo, supportando Comuni, Prefettura e forze dell’ordine, dal compito di occuparci della tutela dei cittadini, specie delle categorie più deboli quali le persone anziane vittime di truffe e raggiri, oltre che degli operatori economici.