Un incontro che ha avviato “La fase di pacificazione”. Così il sindaco ha definito la riunione che si è svolta nel pomeriggio a cui hanno partecipato i componenti del comitato spontaneo che qualche settimana fa aveva protestato con una manifestazione in piazza. Al tavolo con il sindaco di Matera Raffaello De Ruggieri anche i consiglieri comunali Angelo Cotugno, Paolo Manicone e Mario Morelli.
“Si sono individuati una serie di elementi comuni sui quali lavoreremo con una delegazione che verrà individuata e che incontrerò al più presto in modo costante e periodico”.
All’incontro erano presenti Nicola Fontanarosa di Confimi Industria, Piero Colapietro di Cna e Nunzio Olivieri di Confindustria.
Dalla mancanza di eventi, alla ztl, dalla mancata realizzazione del G7 e del Capodanno a Matera ai rifiuti e all’abusivismo nel settore ricettivo. Questi alcuni dei temi sollevati nel corso dell’incontro, aperto con l’illustrazione degli aspetti principali che hanno motivato la protesta di operatori economici, commerciali, di titolari di attività ricettive, di B&B, ristoranti, società di incoming e tour operator.
Gli aspetti legati all’andamento di queste attività e alla necessità di attivare un rapporto operativo con l’amministrazione comunale sono stati al centro del confronto che è proseguito con interventi di altri operatori, che hanno consentito di entrare nel vivo delle questioni che interessano i rappresentanti del mondo produttivo.
In un contesto che ha superato le polemiche e si è concentrato sulle problematiche operative, si è avviato un colloquio nel quale l’amministrazione comunale svolgerà un ruolo di interlocutore diretto, come ha confermato il sindaco, in modo da mettere in atto strumenti e meccanismi di sviluppo e promozione della città anche in vista del 2019, anno in cui sarà Capitale europea della Cultura.
Gianni Genco, portavoce del comitato spontaneo per Matera 2019 si dichiara soddisfatto al termine dell’incontro promosso al Comune di Matera: “Chiarite le motivazioni della protesta e sottolineata che la forma di protesta con i ceri accesi in segno di lutto era semplicemente un modo per far suonare un campanello d’allarme sulle problematiche sollevate, oggi abbiamo messo le basi per affrontare i problemi denunciati nei giorni scorsi e quindi le questioni che riguardano ztl, piccola e grande programmazione, le varie ordinanze che riguardano lo scarico a parete dei fumi piuttosto che l’aumento della tassa di occupazione di suolo pubblico. Oggi abbiamo gettato le basi per passare dalla protesta alla risoluzione dei problemi. Abbiamo chiesto di essere coinvolti nelle scelte dell’Amministrazion e in proposito abbiamo chiesto al Comune di tenerci informati sulle scelte che vengono prese dalla Regione, prima su tutte quella del Capodanno trasferito a Potenza. Posso dire che ci sono i presupposti per creare un ponte di comunicazione tra gli operatori e l’Amministrazione Comunale.
Abbiamo inoltre sottolineato l’importanza e l’affezione agli eventi cancellati come Mater Sacra, Womens fiction festival e il Presepe nei Sassi di Matera. Per questi grandi eventi c’è una programmazione già avviata ma a noi serve anche una “piccola” programmazione nei periodi più morti dell’anno.
Il comitato ha deciso di indicare alcuni rappresentanti che dovranno avviare nelle prossime settimane un tavolo tecnico con il Comune di Matera e continuare a discutere le problematiche con i vari assessori. Sulla ztl per esempio abbiamo ribadito che siamo favorevoli purchè dal 1° settembre vengano garantiti anche i servizi all’interno degli antichi rioni”.
Michele Capolupo
La fotogallery dell’incontro al Comune di Matera con il Comitato spontaneo per Matera 2019 (foto www.SassiLive.it)