Il Sindaco del Comune di Tursi aveva disposto, con ordinanza del 7 marzo, più severe misure volte al contenimento del contagio da Covid-19.
Pur a fronte di un consistente picco di contagi, l’ordinanza limitava tuttavia in modo eccessivo libertà personali e di iniziativa economica costituzionalmente tutelate,in un territorio che già conosce le pesanti restrizioni imposte dal regime di zona rossa. Veniva ad esempio imposto alle attività commerciali, comprese le rivendite di generi alimentari, e agli esercizi di ristorazione e bar la vendita esclusivamente a domicilio, venivano altresì prescritte più pesanti limitazioni alla circolazione delle persone e addirittura vietata la circolazione ai minori.
In un incontro svoltosi stamattina in Prefettura il Sindaco ha accolto le osservazioni del Prefetto, disponendo l’immediata revoca dell’ordinanza.