Abolizione Province, per IDV lucani favorevoli

“Migliaia e migliaia di firme raccolte nella sola Basilicata. I lucani hanno espresso il loro consenso alla nostra proposta di legge di iniziativa popolare per abolire le Province. Basta con gli sprechi della casta, basta con gli enti obsoleti, dispendiosi e troppo spesso inutili”. Lo dichiara Rosa Mastrosimone, segretario regionale dell’Italia dei Valori della Basilicata, in merito all’ottimo successo ottenuto dall’iniziativa promossa in solitaria dal partito dipietrista per cancellare dalla nostra Costituzione le Province. Proposta che ha visto la sottoscrizione di 400 mila elettrici ed elettori, stanchi degli eccessivi costi della politica. “La raccolta firme per l’abolizione degli Enti provinciali era solo uno dei due obiettivi che l’IdV si era prefisso di raggiungere, infatti, la raccolta firme per l’abrogazione dell’attuale legge elettorale, il cosiddetto ‘Porcellum’, è stato l’altro successo siglato dall’IdV, sia pure in compagnia di tante associazioni e movimenti. Tantissime sottoscrizioni sono state raccolte nei numerosi punti di raccolta, gazebo e banchetti organizzati su tutto il territorio dall’IdV lucano. Un numero enorme di firmatari per cancellare la legge elettorale che ha rubato ai cittadini il diritto di scegliere i loro rappresentanti. Un ringraziamento va a tutti quelli che hanno potuto rendere reale questa battaglia contro il tempo, la raccolta è partita ad agosto ed è continuata per tutto il mese di settembre, con sforzi sovrumani per consegnare tutta la documentazione consegnata il 30 settembre in Cassazione. Grazie ai lucani, che nuovamente si sono resi e dimostrati sensibili a temi così delicati, specie in un momento così particolare per il nostro Paese, dove i tagli vengono apportati solo alle tasche dei cittadini, e dove la spesa pubblica non viene ridotta, se non tagliando i servizi per gli italiani. Il Paese è stanco, i cittadini sono stanchi, è ora di cambiamento, di gettare via questo governo e di ricominciare a lavorare per il bene dell’Italia”.