La terza Commissione consiliare, presieduta da Francesco Pietrantuono (Psi) ha approvato a maggioranza (voto favorevole di Pietrantuono –Psi, Bradascio –Pp, Miranda Castelgrande –Pd e Galante –Ri; voto contrario di Rosa –Lb-Fdi, Leggieri –M5s e Romaniello –Gm; astensione di Mollica –Udc) gli statuti dei Consorzi per lo sviluppo industriale delle province di Potenza e Matera. Le due delibere di Giunta sono state licenziate con la seguente osservazione: “per quanto riguarda gli articoli relativi all’amministratore unico, eliminare ogni riferimento alla possibilità di contrarre mutui per finanziare posizioni debitorie o spese correnti”.
L’organismo consiliare precedentemente, in merito alla nuova disciplina in materia di bonifica integrale, irrigazione e tutela del territorio ha audito il commissario straordinario dei Consorzi di bonifica, Giuseppe Pio Musacchio il quale ha espresso le sue valutazioni sul disegno di legge teso ad istituire un unico consorzio di bonifica avente competenza sull’intero territorio regionale.
“Un’unica organizzazione con capacità di mutuo soccorso tra i vari territori – ha spiegato Musacchio – consentirebbe di abbattere sensibilmente i costi e di conseguire una maggiore dinamicità sia in termini di interventi che di qualità dei servizi offerti”. Musacchio ha poi parlato di criticità strutturali per quanto riguarda soprattutto i consorzi della provincia di Potenza e di costi di irrigazione elevati a carico delle imprese agricole. “Tali costi –ha precisato – potrebbero essere ridotti concentrando il personale tecnico-amministrativo in un’unica struttura: abbassando i costi di esercizio si ridurrebbero quelli a carico del mondo agricolo”. Il commissario straordinario dei Consorzi di bonifica ha poi sottolineato l’importanza di uno strumento di monitoraggio e controllo quale può essere il Piano regionale irriguo previsto dal disegno di legge. Dopo un ampio confronto fra i consiglieri intervenuti (Castelluccio –Pdl-Fi, Mollica –Udc, Galante –Ri, Rosa –Lb-Fdi, Giuzio e Miranda Castelgrande –Pd e Romaniello –Gm) l’organismo consiliare ha deciso di continuare ad affrontare la questione nella prossima seduta con l’assessore al ramo, Luca Braia.
La commissione ha, poi, deciso di rinviare alla prossima riunione l’esame del disegno di legge recante “Norme in materia di autorizzazione alla costruzione ed esercizio di linee ed impianti elettrici con tensione non superiore a 150.000 Volt, non facenti parte della rete di trasmissione nazionale e delle linee e degli impianti indispensabili per la connessione di impianti per la produzione di energia da fonti rinnovabili” e della proposta di legge, d’iniziativa dei consiglieri Cifarelli, Spada, Miranda Castelgrande e Polese (Pd), Galante (Ri), Bradascio (Pp), Pietrantuono (Psi) e Romaniello (Gm) circa l’istituzione dei servizio di vigilanza ambientale marina e sicurezza in mare per le spiagge libere della Basilicata.
Erano presenti ai lavori della Commissione oltre al presidente Pietrantuono (Psi), i consiglieri Miranda Castelgrande, Giuzio, Robortella e Santarsiero (Pd), Bradascio (Pp), Galante (Ri), Leggieri (M5s), Rosa (Lb-Fdi), Romaniello e Pace (Gm), Mollica (Udc) e Castelluccio (Pdl-Fi).