Questa mattina, presso la Sala Italia del Palazzo del Governo, il Prefetto di Potenza Michele Campanaro ha presieduto il Comitato provinciale per l’ ordine e la sicurezza pubblica, convocato per pianificare le misure di safety e security, in vista dei festeggiamenti di fine mese di maggio, in onore di San Gerardo vescovo, patrono della città di Potenza.
Presenti alla riunione il Questore Antonino Pietro Romeo, i Comandanti provinciali dell’Arma dei Carabinieri Luca D’Amore e della Guardia di Finanza Michele Onorato, l’Assessore alla Cultura e al Turismo del Comune di Potenza Stefania D’Ottavio, accompagnata dai Dirigenti degli Uffici comunali competenti, il Consigliere provinciale Filippo Sinisgalli, il Comandante ed il Vice Comandante provinciale dei Vigili del Fuoco Giuseppe Paduano e Antonio Summa, il Direttore del DEU-118 Serafino Rizzo e il rappresentante dall’Associazione dei “Portatori del Santo” Nicola Condelli.
I festeggiamenti cittadini prenderanno il via il 26 maggio prossimo, con i tre giorni del “Potenza Folk Festival” in Piazza Mario Pagano e proseguiranno il 29 con la “Grande Parata dei Turchi” e la partecipazione prevista di 1.200 figuranti che sflileranno per le vie del capoluogo, su un percorso di circa 6 km. La Parata si chiuderà, nella serata del 29 maggio, in Piazza Matteotti dove, per chiedere la protezione al Santo Patrono, si procederà al rito dell’accensione della “Iaccara”, la grande torcia di canne e legna, lunga 10 metri e pesante una tonnellata. Infine, il 30 maggio, a conclusione dei festeggiamenti, si svolgeranno la sollenne celebrazione in cattedrale presieduta dal Vescovo di Potenza e Muro Lucano Salvatore Ligorio e la processione religiosa lungo le vie del centro storico.
“Ci avviciniamo a grandi passi al momento piu atteso dalla comunità potentina. Si tratta, in verità, di una tradizione a cui l’intera comunità lucana è particolarmente legata e che, ogni anno, attira migliaia di presenze, anche dalle regioni vicine, con famiglie, giovani e anziani che si danno appuntamento lungo il percorso che va dallo Stadio Viviani al Centro Storico, per assistere alla ‘Storica Parata dei Turchi’. La riunione di oggi ha l’obiettivo di fissare le condizioni perché questo tradizionale evento si svolga in una cornice di massima sicurezza per tutti, mettendo in campo rodati dispositivi di safety e security”.
Nel corso della riunione sono stati, quindi, presentati i “Piani di sicurezza” messi a punto dall’Amministrazione comunale e dalle Associazioni dei “Portatori della Iaccara” e dei “Portatori del Santo”.
Il massimo consesso di sicurezza ha registrato la necessità di definire più puntuali misure di safety e security con riferimento, in particolare, alla piazza ove si svolgerà l’accensione della grande torcia, a causa di una capienza ridotta per la presenza di installazioni cantieristiche. Le pianificazioni di sicurezza – che verranno a breve approvate dalla Commissione comunale di vigilanza sui locali di pubblico spettacolo – dovranno recepire le prescrizioni di limitazioni di accesso nella piazza, di rafforzamento dei controlli di sicurezza ai varchi e di installazione di maxischermi lungo il percorso della Parata, per consentire ai cittadini di assistere in diretta all’evento dell’accensione.
Ampia diffusione sarà data, nei prossimi giorni, attraverso i canali social e quelli istituzionali, all’intero programma degli eventi ed alle misure organizzative previste dal Comune di Potenza per i giorni dei festeggiamenti, incluse quelle di limitazione del traffico e del divieto di vendita di bevande in contentori di vetro, nella zona del centro storico, per il perodo dal 26 al 30 maggio.
“Occorre la massima sinergia istituzionale e la più stretta collaborazione di tutte le sue componenti, da quelle statali a quelle espressione di poteri locali e territoriali, affinchè il modello che presiede allo svolgimento delle pubbliche manifestazioni, contenuto nella c.d. Direttiva Piantedosi del luglio 2018, trovi il giusto punto di equlibrio tra tutela della sicurezza e preservazione delle tradizioni culturali e religiose – ha concluso il Prefetto Campanaro – Come già accaduto per la festa patronale del 2022, che veniva dopo due anni di sospensione a causa del Covid, sono certo che anche quest’anno quel punto di equilibrio trovato consentirà a tutti di godersi in piena sicurezza una festa tanto sentita, per tradizione e sentimento religioso,” .