Nella giornata del 16 febbraio si è tenuta, presso il Dipartimento della Protezione Civile Nazionale, una riunione operativa convocata dal Capo della Protezione Civile per discutere di alcuni aspetti tecnico – operativi già definiti dal Commissario delegato nel Piano degli ulteriori fabbisogni.
Nella riunione, a cui hanno partecipato tutti i profili tecnici interessati, due sono state le tematiche affrontate con favorevoli risultati:
1. Avvio lavori della strada Bypass con soggetto attuatore Anas S.p.A. grazie alle attività già avviate in data 12 gennaio u.s. dal Commissario delegato Daniele Stoppelli con l’indizione della Conferenza dei Servizi.
2. Apertura della SS18 durante il periodo pasquale e nel periodo estivo fino al 30.10.2024.
Il Dipartimento della Protezione civile nazionale, acquisita la condivisione e disponibilità di Anas, ha confermato che una volta ottenuta l’approvazione ed il finanziamento dal Consiglio dei Ministri, tutte le attività si svolgeranno con il coordinamento del Commissario delegato, che si assumerà le responsabilità della riapertura, di concerto con il Capo Dipartimento della Protezione Civile ed Anas.
Atteso che il Consiglio dei Ministri ha già confermato, su richiesta del Commissario delegato, la proroga della dichiarazione dello stato di emergenza e dell’incarico di Commissario al Sindaco di Maratea per un altro anno, si ritiene atto consequenziale l’approvazione del Piano degli ulteriori fabbisogni in tempi brevi, peraltro, già concertati con il Dipartimento. È opportuno a questo punto correggere inesattezze e falsità recentemente diffuse e pertanto si ribadisce, senza timore di smentita, che nessuna delibera di Giunta regionale è stata trasmessa al Commissario delegato per un cofinanziamento degli interventi a Castrocucco. Restiamo inoltre in attesa che il MEF liquidi operativamente in favore di Maratea i due milioni di euro della legge finanziaria per il 2024. Avendo la Regione declinato ogni incombenza diretta, Commissario per l’emergenza, Dipartimento Nazionale di Protezione civile e Anas stanno lavorando all’unisono per la realizzazione della viabilità alternativa mentre danno piena collaborazione al Commissario a cui va la responsabilità per garantire l’apertura della strada entro Pasqua.