Paolo Borsellino, Agostino Catalano, Emanuela Loi, Claudio Traina, Walter Eddie Cosina e Vincenzo Li Muli non sono soltanto nomi da ricordare in occasione di anniversari o di particolari ricorrenze. Sono nomi che appartengono a tutti perché il loro sangue versato sull’asfalto di via Mariano D’Amelio, a Palermo, ha concimato generazioni di cittadini italiani che hanno interiorizzato i valori della legalità e della lotta alle mafie.
Sono trascorsi 32 anni dall’attentato di stampo terroristico-mafioso in cui hanno perso la vita il giudice Borsellino e la sua scorta ma il ricordo e l’esempio di questa squadra di eroi, come quella del magistrato Giovanni Falcone che ha avuto lo stesso destino a Capaci soltanto 52 giorni prima, rimarranno per sempre nei nostri cuori. A loro dobbiamo infinita gratitudine e riconoscenza perenne.