“Come Presidente del Consiglio, e a nome dell’intera Assise regionale, sento il dovere di ricordare anzitutto le vittime di quel terribile terremoto e i loro familiari”. Di seguito la nota integrale.
“Il 23 novembre 1980 è una data scolpita nella storia della Basilicata e nell’animo di ogni lucano. Come Presidente del Consiglio, e a nome dell’intera Assise regionale, sento il dovere di ricordare anzitutto le vittime di quel terribile terremoto e i loro familiari”. Così il presidente del Consiglio regionale della Basilicata, Carmine Cicala in occasione del quarantunesimo anniversario del terremoto che colpì la Basilicata e la Campania.
“I Lucani, anche in quella occasione – sottolinea Cicala – reagirono con grande dignità e senso del dovere, un insegnamento per noi a lavorare uniti, proprio come fecero, 41 anni fa, privati cittadini, il mondo delle Istituzioni, forze dell’ordine, rappresentanti del volontariato e chiunque si rese disponibile ad alleviare le conseguenze di quell’immane tragedia. Diventa doveroso, ancora a distanza di tanti anni, rinnovare sentimenti di ringraziamento a uomini e donne di altre regioni che accorsero nella nostra terra per portare il proprio prezioso contributo e lavorare, ciascuno per la propria parte, per mettere in atto sempre nuove misure di prevenzione affinché avvenimenti simili possano non lasciare più ferite tanto profonde”.
Nov 22