“L’allerta che ha simulato un incidente nel Centro Oli di Viggiano è stata diramata pochi minuti prima delle 12.00 e subito dopo sono state attivate le procedure previste dal documento di impianto ‘Esercitazione di Protezione civile per il rischio industriale’ in adempimento alle indicazioni operative del Dipartimento nazione della Protezione civile”.
Lo rende noto Giovanni Di Bello, dirigente regionale della Protezione civile.
“Il test It-Alert – aggiunge Di Bello – ha visto coinvolte tutte le strutture operative di Protezione civile, oltre a 52 volontari dislocati nell’area target di 2 km di raggio intorno allo stabilimento, in 31 differenti ‘postazioni sentinelle’, coordinati dalla sala operativa della Protezione civile.
Alle 12.04, su richiesta della Prefettura di Potenza, il Dipartimento di Protezione civile ha inviato il messaggio It-Alert che è stato correttamente ricevuto dagli utenti di telefonia mobile presenti nel territorio di Viggiano e di Grumento Nova. Conferme in tal senso sono pervenute da tutti i presidi dei volontari schierati nell’area target, dai sindaci e dalle strutture tecniche dei due Comuni interessati.
Per ognuna delle 31 postazioni, i volontari e i funzionari dell’ufficio per la protezione civile regionale hanno compilato i dati e le informazioni richieste da un applicativo web-app di cui erano stati dotati. Le relative informazioni e i dati inseriti – prosegue Di Bello – sono stati inviati al Dipartimento di Protezione civile che ha restituito il quadro complessivo delle risultanze acquisite in campo attraverso un applicativo grafico appositamente studiato, denominato It-Alert Report Collector.
All’atto dell’allerta simulata, diramata dal Centro Oli di Viggiano, si è tenuta anche una esercitazione per posti di comando con attivazione del Centro di Coordinamento dei Soccorsi presso la Prefettura di Potenza e delle sale operative della Protezione civile regionale, dei vigili del fuoco e dei Comuni interessati.
In questo modo, si è avuto modo di verificare l’efficacia dei sistemi di trasmissione e di comunicazione tra tutte le strutture operative interessate e i volontari presenti nell’area. Alle 13:45 è stata dichiarata ufficialmente conclusa l’esercitazione.
La buona riuscita del test It-Alert, considerata la corretta ricezione del messaggio nell’area target, ci restituisce piena soddisfazione. Quanto all’esercitazione, abbiamo osservato la necessità di affinare gli aspetti legati alla comunicazione tra i soggetti potenzialmente coinvolti in caso di incidente rilevante che, inevitabilmente, condizionano i tempi di attivazione delle procedure pianificate. Tuttavia, momenti come quello di oggi – conclude il dirigente della Protezione civile lucana – servono proprio a evidenziare possibili criticità per consentirci di migliorare la nostra capacità di risposta in caso di reale emergenza”.