Questa mattina in via Morelli, nel giardino della sede dell’AIAS di Matera, il Comando Carabinieri di Potenza con il Raggruppamento Carabinieri Biodiversità hanno piantato 6 alberelli per il progetto “Un albero per il futuro”.
All’iniziativa hanno partecipato la direttrice sanitaria di Aias Melfi-Matera, Clara Matera, il Tenente Colonnello Antonia Lombardi, l’appuntato scelto Fanelli e il luogotenente Fiatamone del Comando dei Carabinieri di Potenza, reparto Biodiversità.
Ogni albero ha preso il nome di un ragazzo che in passato è stato ospite del Centro.
Ad onorare questo importante momento l’ Arcivescovo Monsignor Pino Caiazzo e la sezione di Scuola dell’infanzia Giustino Fortunato di Matera.
Anche il sindaco di Matera Domenico Bennardi ha raggiunto gli ospiti per congratularsi con tutti gli operatori per questa iniziativa che fa onore alla Città di Matera.
I ragazzi dell’AIAS insieme ai bambini della scuola dell’infanzia con tutti gli operatori hanno accolto gli ospiti con canti e danze.
Il G20 ha deciso di piantare 1000 miliardi di alberi entro il 2030.
In Italia grazie alla collaborazione con l’Arma dei Carabinieri: in particolare attraverso il progetto , gestito dal Raggruppamento Carabinieri Biodiversità, si pianteranno 50.000 alberi in 10 anni «con l’obiettivo di creare un bosco diffuso in tutta Italia, fatto di piccoli alberi di specie autoctone che cresceranno con noi accompagnandoci in un percorso che aumenti la qualità ambientale».
Nel 2020 il Centro di Riabilitazione Neuropsicomotoria AIAS di Matera si è candidato ad accogliere gli alberelli che andranno a creare il primo Bosco diffuso in Italia di “M’illumino di Meno”.