Il 10 e 11 aprile un workshop internazionale a Barcellona sulla gestione dei sistemi informativi territoriali con una sessione dedicata all’innovativo percorso di pianificazione intrapreso in Val d’Agri.
Pianificazione urbanistica e scambio di buone pratiche nel governo del territorio e nella gestione dei sistemi informativi territoriali. Sono queste le principali tematiche del workshop internazionale che si svolgerà a Barcellona (ES) il 10 e l’11 aprile prossimo, al quale prenderà parte la Struttura di Progetto “Val d’Agri” e il Centro Interdipartimentale di Ricerca LUPT dell’Università Federico II di Napoli, responsabile scientifico per la redazione del Piano Strutturale Intercomunale della Val d’Agri.
L’occasione offerta dall’incontro spagnolo, organizzato dall’Università Federico II e dell’Università Autonoma di Barcellona, rappresenta un primo riconoscimento di caratura internazionale del percorso innovativo messo in campo con il Piano Strutturale Intercomunale in Val d’Agri, volto ad una trasformazione urbanistica unitaria per tutto l’ambito della Val d’Agri pur nella diversità dei singoli centri comunali.
Un appuntamento che permetterà ai docenti, ai ricercatori e ai rappresentanti del Centro di Ricerca della Federico II di partecipare ad un fondamentale momento di scambio e crescita scientifica confrontandosi sull’esperienza condotta, per conto della Regione Basilicata, in merito alla redazione del piano, a dimostrazione che è possibile costruire percorsi significativi anche nei territori dove non sempre la pratica della pianificazione ha accompagnato i processi di programmazione.
Al workshop, i cui lavori saranno aperti dal dirigente della Struttura di Progetto “Val d’Agri”, prenderanno parte, fra gli altri, i professori Oriol Nello, Joan Lòpez e Jordi Martìn dell’Universitat Autonoma di Barcellona; il prof. Antonio Acierno e l’Arch. Angelino Mazza dell’Università Federico II e rappresentanti del Dipartimento Ambiente e Territorio della Regione Basilicata.
La due giorni di studio si concluderà con la visita all’Istituto Cartografico e Geologico della Catalunya.