Nel corso della riunione tenutasi il 15 Febbraio scorso presso la sala giunta di Matera è emerso come imminente la delocalizzazione dell’impianto di proprietà della Calcestruzzi S.p.A., società controllata da Italcementi, che insiste in località S. Vito verso un sito di proprietà della società stessa ed ubicato in prossimità di borgo Venusio.
Sin dalla data della stipula del protocollo d’intesa Città Plurale, unitamente ad altre associazioni, espresse forti perplessità circa la variazione agli strumenti urbanistici che si sarebbe dovuta adottare per rendere possibile il tutto. Procedere al cambio di destinazione, essendo terreni agricoli, significa creare un precedente che, poi, non potrà essere negato ad altri. Il punto più logico e naturale dove quegli impianti possono essere delocalizzati è la zona industriale della Martella che in buona parte giace non occupata e nel frattempo vede completare la rete di infrastrutture.
Va da se che una volta liberata l’area di S. Vito, Italcementi bonificherà l’area ed il sito verrà rinautralizzato.
Associazione Città Plurale di Matera – Marino Trizio