Nella nottata, a Montescaglioso (MT), in Via Salnitro, si è incendiato un escavatore, tipo caterpillar, di proprietà di un’impresa della provincia di Salerno, interessata a lavori di consolidamento di un’area, per conto del Comune.
Sul posto sono subito intervenuti i carabinieri della locale Stazione e i vigili del fuoco.
Sono in corso gli accertamenti e le indagini per accertare le cause dell’incendio.
I Carabinieri della Compagnia di Policoro, a termine di articolate indagini, hanno arrestato, su ordinanza di custodia cautelare, emessa dalla Procura di Matera che, così, ha pienamente condiviso il lavoro investigativo svolto dagli stessi militari, DJURDJEVIC Sanela nata a Treviso (TV) il 01.04.1981, una cittadina italiana di origini rom, che con la complice, NICOLIC Zvjezdana, sfuggita alla cattura, erano dedite a furti e rapine in varie parti d’Italia, tra cui la provincia di Matera.
Le indagini furono avviate a seguito di una rapina compiuta, il 20 maggio 2008, in Tursi (MT), in danno di un anziano pensionato del posto.
Nella circostanza, le due donne, con la complicità di un uomo rimasto sconosciuto, si introdussero, con un pretesto, nell’abitazione di un 77enne di Tursi, abitante in località “Rabatana”.
Una volta nell’abitazione, dopo il solito affettuoso e falso abbraccio, le donne, con forza, spinsero il malcapitato fino all’interno del bagno di casa, chiudendolo a chiave e, successivamente, si dedicarono ad una meticolosa perquisizione della casa, riuscendo e razziare una pistola cal. 6,35, regolarmente detenuta, soldi contanti, circa 200 euro, e qualche monile d’oro.
La vittima, nonostante la vile aggressione, il dolore e lo spavento, accortosi che le due donne si erano allontanate, riuscì a liberarsi e a dare l’allarme ai carabinieri.
Decisivo l’intervento e le successive investigazioni dei Carabinieri della Compagnia di Policoro che, avvalendosi delle dotazioni di polizia scientifica, riuscirono ad isolare diverse tracce delle malfattrici, pervenendo, così alla loro identificazione e contestuale deferimento alla Procura della Repubblica di Matera.
Le indagini, come nel caso degli altri Rom arrestati, la settimana scorsa, sempre a Policoro, sono state coordinate e dirette dal Sost. Proc. D.ssa Annunziata Cazzetta, che, condividendo appieno le ipotesi investigative dei Carabinieri, ha richiesto ed ottenuto dal GIP le ordinanze di custodia cautelare per le due donne.
Le ipotesi di reato contestate sono rapina aggravata in concorso, sequestro di persona e porto abusivo di armi.
Da segnalare come il filone investigativo è lo stesso che, pochi giorni or sono, aveva portato in carcere altri quattro rom.
Infatti, la donna arrestata per ultima è stata rintracciata nella medesima zona del Lazio, base di partenza per la varie scorrerie dell’altra citata batteria di ladre.
In corso le ricerche della seconda donna NICOLIC Zvjezdana (nella foto in basso), nata in Croazia il 03.02.1969, sfuggita all’arresto.
Chess è l’italia, fasc bun Bossi.
APRIAMOCI UN PO’ DI PIU’
Italiana di origini rom non si può sentire…davvero, ora si vanno addirittura a scovare e mettere in prima pagina le notizie di reati fatti da personaggi di origine straniera!
Sbaglio o c’e’ scritto che e’ stata un’italiana ???