La Basilicata sta all’ambiente come i rifiuti stanno alla Regione verde.
Dopo anni di silenzio sulla questione rifiuti, oggi, si palesa il problema allorquando divenuto emergenza. Naturalmente, secondo molti esponenti di governo e di opposizione, “la questione, riguarda il senso civico e l’educazione all’ambiente dei cittadini e alla raccolta differenziata che in Basilicata non riesce proprio a decollare”.
La buona volontà di tanti cittadini che spontaneamente si adoperano per fare raccolta differenziata attuando nelle proprie case con i propri mezzi la differenziazione dei rifiuti, avulsa da norme e regolamenti inesistenti che, viceversa, dovrebbero rappresentare il minimo sforzo legislativo di che è preposto a farlo, non può bastare.
E il PD, nel frattempo, incassa un’altra presidenza, quella dell’ACTA.
Speriamo che il presidente Iacobuzio, che poco ha potuto fare nella scorsa legislatura come assessore provinciale, faccia meglio come presidente dell’ACTA, non fosse altro per le dichiarazioni d’insediamento relative all’efficienza del servizio e “all’attuazione del programma per la piena attuazione del ciclo integrato dei rifiuti”.
Ci chiediamo, se cosi è, da dove nasce l’emergenza rifiuti a Potenza che presto coinvolgerà tutta la Basilicata?
Della crisi Campana dei rifiuti, noi VERDI, abbiamo pagato le maggiori conseguenze. Assumendo in proprio le responsabilità vilmente e strumentalmente addossateci da chi, viceversa, ne fu causa.
Nessun dei partiti alleati, all’epoca dei fatti, ha preso posizioni in difesa di chi stava realmente portando un contributo operoso alla risoluzione del problema. Si gridò allo scandalo per un Ministro dell’Ambiente che fosse anche campano reo di aver detto troppi “No” (rivelatisi utili alla salvaguardia dell’ambiente come, per fortuna, la storia sta dimostrando).
Accusati delle peggiori nefandezze, i VERDI, sono stati costretti all’angolo anche e soprattutto dai partiti alleati. Una operazioni di ostracismo politico, i cui effetti sono ancora evidenti e hanno causato la messa al bando del partito dalle istituzioni.
Oggi il PD nomina un suo esponente alla presidenza dell’ACTA cosi come chiede la riconfermare di Bassolino alla presidenza della Regione Campania. Ci pare giusto nell’ottica della continuità.
Noi VERDI con Sinistra e Libertà, chiediamo interventi rapidi ed efficaci. L’assessore regionale all’ambiente Vincenzo Santochirico, avochi a se la questione e si attivi con celerità facendo luce sulle responsabilità che hanno causato l’ennesimo disastro ambientale degli ultimi anni in Basilicata e proponga soluzioni che siano di lungo periodo. Non saremo disponibili ad ammortizzare il dissenso verso il centrosinistra per responsabilità che non appartengono al nostro operato. Nelle future competizioni elettorali sceglieremo, questa volta, la chiarezza e la denuncia, piuttosto che lo spirito di coalizione.
Giuseppe Digilio
Sinistra e Liberta