Ore 17,35: con 35 minuti di ritardo rispetto all’orario fissato comincia la seduta del consiglio comunale di Matera. Il presidente Brunella Massenzio fa l’appello: 37 i presenti, compreso il sindaco Adduce, 4 gli assenti: Tralli del PD e Lapolla della Lista Stella e due della maggioranza: Perniola e Vizziello, entrambi eletti nelle liste civiche che hanno sostenuto il candidato sindaco Angelo Tosto. Perniola poi raggiungerà la postazione in tempo utile per partecipare alla votazione.
Il presidente Massenzio dà seguito alla discussione sul primo punto dell’ordine del giorno. La parola passa all’assessore al bilancio Rivelli che chiede di riconoscere il debito fuori bilancio per una somma complessiva di 69mila euro circa derivante da una sentenza del tribunale n. 13 del 9 gennaio 2008. Prende la parola il consigliere comunale Paterino che ribadisce la posizione di Italia dei Lavori sui debiti fuori bilancio. “I debiti – ha ribadito Paterino – sono scaturiti dall’assenza di una cultura della responsabilità, intesa non in termini generali ma personali, da parte dei dirigenti che si sono succeduti durante le precedenti amministrazioni”. Sul tema interviene anche il consigliere delle civiche Manuello, che comunica il voto contrario dell’opposizione in merito alla richiesta di votare il riconoscimento dei debiti fuori bilancio in riferimento al primo e al secondo punto all’ordine del giorno mentre per il terzo punto all’ordine del giorno si precisa che l’adeguamento contrattuale ai lavoratori socialmente utili non è un debito fuori bilancio. Prende la parola il consigliere Acito che dichiara di condividere l’intervento del consigliere Paterino in merito all’atteggiamento che deve assumere un’amministrazione in merito ai debiti fuori bilancio come condivido l’analisi del consigliere Manuello. Poi legge l’articolo 193 comma 2 a cui fa riferimento la delibera relativa ai meriti fuori bilancio e chiede al segretario precisazioni sulle modalità di interpretazione. La risposta arriva dal sindaco Adduce che in premessa intende ribadire che “non ci sono pratiche simpatiche o pratiche antipatiche e la stessa commissione, guidata da un consigliere di opposizione, deve attenersi a questi profili salvo segnalare agli organi competenti che da parte degli uffici sia stata violata qualche norma di legge o qualche forzatura su questa piuttosto che su qualche altra pratica. E sono d’accordo con la sollecitazione che è arrivata dal consigliere comunale Paterino.”
Dopo un battibecco a distanza tra l’assessore Rivelli e il consigliere comunale Saverio Acito è il consigliere Angelo Cotugno a precisare che la ricognizione dei debiti fuori bilancio è una scelta di carattere politico e non tecnico, in quanto ci sono debiti che fanno riferimento al 1978. In commissione abbiamo deciso di portarne solo tre è solo perchè dobbiamo fare alcuni approfondimenti per gli altri che saranno poi discussi”.
Dopo un’ora esatta di discussione si passa alla votazione: 25 votano a favore, 13 contrari. I primi due punti vengono così approvati. Curiosa e certamente polemica la scelta di Saverio Acito di non partecipare alla votazione, pur presente in aula. L’invito di Adduce a partecipare al voto oppure di uscire dall’aula non è accolto dal consigliere Saverio Acito.
Il consiglio comunale viene poi interrotto per una pausa alle 18.45. Il consiglio riprende dopo quindici minuti, alle ore 19, con la discussione del terzo punto all’ordine del giorno. Ancora una volta è l’assessore Rivelli ad introdurre il dibattito. In merito interviene il consigliere Tosto: “I lavoratori sono considerati degli oggetti. Scelta politicamente aberrante e politicamente sbagliata. Sono costretto ad uscire fuori dall’aula perchè non si amministra in questo modo la città di Matera. Tutti i consiglieri di opposizione delle civiche, tranne Caputo, escono dall’aula. Si registrano in merito gli interventi di Cotugno (SEL), Massari (Lista Stella), Paterino (IDV) per la maggioranza, Saverio Acito del PDL e Doriano Manuello (lista civica Io Sud) che preannunciano l’uscita dall’aula prima della votazione, Francesco Bianchi (PD). Il presidente della commissione, il consigliere dell’opposizione pur presente in aula, annuncia che non parteciperà alla votazione. Dopo l’intervento consigliere Enzo Acito (Lista Stella) ae gli interventi sul terzo punto all’ordine del giorno, prende la parola il sindaco Adduce, che con una vena polemica critica l’atteggiamento dei consiglieri di opposizione di non partecipare al voto e conclude con un aneddoto. In campagna elettorale c’era sempre un signore con un cartello che utilizzava in qualsiasi comizio perchè andava sempre bene, su quel cartello c’era scritto “vergogna”. Saverio Acito invita il sindaco a specchiarsi prima di criticare le scelte dei suoi avversari politici e ricorda che anche lui ha sostenuto le precedenti amministrazioni di centro-sinistra. La parola passa quindi al consigliere dell’UDC Fiore, che ingaggia un battibecco a distanza con il consigliere Saverio Acito. Poi interviene il consigliere Alessandro Tortorelli che precisa perchè l’opposizione non intende votare a favore della variazione di bilancio per gli LSU: e’ una questione di trasparenza, dichiara Tortorelli. E l’aula si scalda per la presenza di qualche lavoratore socialmente utile, che contesta l’intervento di Tortorelli. A quel punto l’assessore Rivelli interviene per precisare che le procedure adottate sono assolutamente regolari per quanto riguarda i debiti fuori bilancio in merito. Nuovo intervento del consigliere civico Carlo Antezza che ricorda: “Se la corte dei conti ritiene illegittimo questo provvedimento i lavoratori dovranno restituire quanto dovrebbero percepire”. Poi arriva la precisazione del consigliere Caputo, che preferisce restare in aula e vota a favore dei riconoscimenti dei debiti fuori bilancio per poi annunciare il passaggio dell’UDC, affiancadosi al consigliere Fiore. Un cambio di casacca che ormai era dato per scontato visto il comportamento assunto dal consigliere Caputo, eletto in una delle liste civiche che aveva sostenuto il candidato sindaco Angel Tosto. Poi prendono la parola il consigliere Massari della Lista Stella e Angelo Cotugno del PD mentre le conclusioni affidate al presidente della commissione Lionetti.
Massenzio nomina i consiglieri Pedicini, Lionetti e Angelino sono gli scrutatori scelti per la seconda votazione. Il consiglio approva con 25 voti a favore.
Si procede quindi alla nomina della commissione comunale per il diritto allo studio. Eletti per la maggioranza Paterino e De Palo, per l’opposizione D’Andrea. Con 28 voti favorevoli viene approvato anche il piano comunale per il diritto allo studio.
La seduta prosegue sino a tarda notte, per procedere all’approvazione degli altri cinque punti all’ordine del giorno, compreso l’ultimo e particolarmente atteso, relativo al piano d’azione dei Pisus.
Michele Capolupo
“Il Consiglio comunale, nell’ultima seduta, ha approvato importanti provvedimenti, che per lungo tempo erano rimasti chiusi in un cassetto, dando risposte serie e concrete alle legittime aspettative di imprese, cittadini e lavoratori”. Lo affermano, in un comunicato a firma congiunta, il capogruppo del Pd in Consiglio comunale, Angelo Cotugno, e il segretario cittadino del Pd, Simonetta Guarini.
“Il dibattito positivo che si è svolto nel corso della seduta – affermano i due esponenti del Pd – ci ha consentito di affrontare questioni importanti come il riconoscimento dei debiti fuori bilancio e, in particolare, dell’adeguamento contrattuale dei lavoratori socialmente utili. Siamo arrivati a questo importante traguardo – aggiungono Cotugno e Guarini – dopo una puntuale ricognizione dei debiti fuori bilancio. Lavoro che i dirigenti comunali e la commissione competente dovranno continuare a fare per avere una precisa conoscenza della situazione. E’ una scelta politica importante che chiude vicende che si trascinavano da troppo tempo”.
Non meno importante la delibera con cui si estendono i servizi della rete idrica ad alcune aree rurali come contrada La Vaglia, Chiatamura, Telespazio e Picciano. “Progetti – aggiungono Guarini e Cotugno – che per diversi anni erano rimasti bloccati. Ora, grazie alla decisione del Consiglio comunale, Acquedotto Lucano potrà finalmente e celermente avviare i lavori per un investimento complessivo di 4 meuro”.
Infine, i Pisus. “Il proficuo lavoro messo in campo dall’amministrazione comunale e dalle commissioni di concerto con le associazioni e le imprese, dopo diversi incontri, ci ha permesso di arrivare in Consiglio comunale con un documento largamente condiviso e approvato all’unanimità. Un documento che definisce punti chiari e certi. Le risorse dei Pisus non saranno riversate su tanti capitoli, ma punteranno tutte ad aprire una nuova stagione di crescita su alcuni grandi temi come la cultura, l’innovazione e il turismo. Il proficuo dibattito che si è sviluppato in Consiglio comunale servirà a definire con ulteriore precisione le schede dei progetti in modo da assicurare alla città una seria prospettiva di sviluppo”.
Simonetta Guarini
Segretario Pd Matera
Angelo Cotugno
Capogruppo Pd
Lettera del consigliere comunale Salvatore Caputo diffusa in consiglio comunale per comunicare la costituzione del patto consiliare tra MPA e UDC
Colleghi,
anche a nome del collega Fiore, vorrei comunicare a questo consesso la costituzione di un patto di consultazione intergruppo tra i gruppi consiliari del Movimento per l’Autonomia e l’Udc qui, in Consiglio Comunale.
L’accordo si inserisce nel contesto più ampio della collaborazione che l’on. Lombardo e l’on. Casini hanno intrapreso sui temi della politica nazionale, ribadendo la necessita’ di procedere verso la costruzione di un’area politica moderata che sappia dare risposte serie e concrete ai problemi reali del Paese.
In questi primi mesi di amministrazione abbiamo avuto modo di confrontare e verificare la rispondenza delle azioni politiche con il mandato e la fiducia dei concittadini e per la ricerca di soluzioni ai problemi della città.
Responsabilità e senso civico nei confronti delle azioni del governo cittadino che rispondano ai bisogni della popolazione ed agli obblighi che tutti noi eletti abbiamo assunto.
Responsabilità che restituisce fiducia nella politica che si confronta sul territorio e si confronta su questioni concrete che attendono risposte e decisioni.
Recuperare un centro politico, luogo della mediazione e dell’equilibro tra posizioni estreme, riteniamo sia utile al paese ed a Matera.
Recuperare quella tradizione politica moderata , qual è quella di MPA e dell’UDC, eredi di una storia gloriosa , recuperando il valore dell’etica nella politica è una prerogativa che ci proponiamo di raggiungere con l’intesa che dichiariamo quest’oggi in Consiglio.
La collaborazione tra MpA e Udc al comune di Matera potrà rafforzare l’azione amministrativa soprattutto in quei punti del programma del sindaco Adduce particolarmente condivisi.
Salvatore Caputo, consigliere MPA
CONVOCAZIONE IN SESSIONE STRAORDINARIA URGENTE DEL CONSIGLIO COMUNALE IN 2^ CONVOCAZIONE ALLE ORE 17:00 DI GIOVEDI’ 11 NOVEMBRE 2010
Si comunica che il Consiglio Comunale è convocato in sessione straordinaria urgente in 1^ convocazione alle ore 17:00 di venerdì 5 novembre p.v. e in 2^ convocazione alle ore 17:00 di giovedì 11 novembre p.v. nella Sala Consiliare dell’Amministrazione Provinciale posta in Via Ridola n. 60, per la trattazione del seguente ordine del giorno:
1. Riconoscimento di debito fuori bilancio sig.ra Iacovone Vincenza Maria in esecuzione della sentenza del Tribunale di Matera n. 13 del 9.1.2008;
2. Riconoscimento di debito fuori bilancio ditta Dibattista Domenico e variazione al bilancio di previsione 2010;
3. Riconoscimento di debito fuori bilancio per adeguamento contrattuale ai Lavoratori Socialmente Utili. Variazioni di bilancio.
4. Composizione della commissione comunale per il Diritto alla Studio. Anno 2010/2011.
5. Piano comunale per il Diritto allo Studio. Anno 2010/2011.
6. Istituzione commissione consiliare speciale: Statuto e Regolamento del Consiglio Comunale. Nomina componenti.
7. Regolamento per l’istituzione e il funzionamento del consiglio tributario locale. Approvazione.
8. Sostegno alla candidatura da parte dell’Istituto Magistrale Statale “T. Stigliani” di Matera per l’istituzione del Liceo Musicale.
9. Adeguamento e miglioramento della rete idrica della città di Matera e frazioni. Approvazione progetto definitivo ai sensi degli artt. 10 e 19 del D.lvo n. 327/01;
10. Piano d’Azione PISUS.
Il Presidente del Consiglio
Avv. Brunella Massenzio
andate a LAVORARE!
MANGIA PAN A TRADIMENT!!CHE DAREI ANDARE ALLE PROSSIME ELEZIONI!!ALTRO KE GIROLAMO LACERTOSAA!!IL PRIMO KE VIENE A CHIDERMI IL VOTOOO DIVENTERO PIU FAMOSO DEL CASO SCAZZI!!!!!!COME VI ASPETTO ALLA GRATIKOLA!!!
:woohoo: vai ienaaaaaaaaaaaaaaaa