Partirà martedì 3 febbraio prossimo il servizio di consulenza notarile gratuita per i cittadini di Matera, promosso dal Consiglio Notarile di Matera e dall’Amministrazione Comunale. L’iniziativa, denominata “La mia casa? Lo chiedo al notaio”, è stata presentata questa mattina nel corso di una conferenza stampa indetta nella Sala Giunta del Comune di Matera, alla presenza dell’Assessore Comunale al Patrimonio Michele Domenichiello, del dirigente comunali del settore Staff Delia Tommaselli, del Segretario Serenale Carmela Gerardi, del notaio Brunella Carriero, in rappresentanza del Consiglio Notarile e del Difensore Civico Francesco Paolo Chiriani. All’incontro con i giornalisti hanno preso parte i rappresentanti delle associazioni di consumatori che hanno collaborato alla realizzazione del servizio e i rappresentanti di Banca Popolare del Mezzogiorno ed Equitalia Basilicata Spa, partner dell’iniziativa. Il notaio Carriero ha ricordato che il servizio è già presente in 28 città italiane e a breve partirà in altre venti, con un impiego di circa 1000 notai. A Matera saranno quindici i notai del Distretto coinvolti nell’iniziativa, al fine di garantire ai cittadini tranquillità e sicurezza rispetto ad ogni dubbio sulle problematiche relative alla casa. “Il notaio riveste una funzione sociale, rimanendo vicino a cittadini su una tematica così vasta come quella della casa, importante sia economicamente sia emotivamente – ha detto il notaio Carriero -. Mai come in questo momento storico i cittadini avvertono il bisogno di certezze, di punti fermi, e i notai saranno pronti a venire incontro alle loro esigenze, fornendo risposte certe e rendendo legali le loro volontà. Ci aspettiamo grande partecipazione a questa iniziativa”. Il servizio, nella sua fase iniziale, avrà la durata di sei mesi, con la possibilità di prolungamento a seguito di accordo tra Comune e Consiglio Notarile.
L’Assessore Domenichiello ha ricordato il percorso che ha portato all’avvio del servizio, attraverso il coinvolgimento delle associazioni dei consumatori. “L’Amministrazione Comunale è sempre attenta ai problemi dei cittadini, come ha mostrato con l’istituzione del Difensore Civico e con la collaborazione con il Distretto dei Notai. Tra l’altro – ha annunciato Domenichiello – è allo studio l’istruttoria relativa alla possibilità per i cittadini di ottenere determinate certificazioni direttamente presso studi notarili che, attraverso specifiche procedure, potranno accedere on line agli archivi del Comune. Infatti, lo scorso 22 dicembre, è stato sottoscritto dal Ministero un apposito protocollo al quale senz’altro aderiremo, non appena ci perverrà la convenzione tipo”.
A partire dal prossimo febbraio, saranno organizzati, nella sede comunale, incontri e colloqui con i notai, nei quali i cittadini potranno ricevere informazioni, consigli e notizie relativi all’acquisto dell’abitazione, alla stipula dei contratti, alla sottoscrizione di mutuo, donazione o testamento, al riscatto di un alloggio di edilizia residenziale, alla costituzione di una cooperativa edilizia, o a tutte le questioni di difficile risoluzione sul tema della casa.
Le risposte saranno fornite in linguaggio colloquiale e comprensibile e saranno corredate da spiegazioni dettagliate e materiale informativo.
Allo scopo di fornire ulteriori supporti ai cittadini, il Consiglio Nazionale del Notariato, con la collaborazione del Comune di Matera, ha predisposto due guide: “Vivere in condominio”, realizzata con l’Associazione Nazionale Amministratori Condominiali e Immobiliari e con il contributo di Equitalia Basilicata Spa, e “Mutuo informato”, realizzata con le maggiori associazioni di consumatori (Adiconsum, Adoc, Altroconsumo, Assoutenti, Cittadinanzattiva, Confconsumatori, Federconsumatori, Lega Consumatori, Movimento Consumatori, Movimento Difesa del Cittadino, Unione Nazionale Consumatori) e con il contributo della Banca Popolare del Mezzogiorno.
Per prenotare un appuntamento sarà possibile recarsi personalmente all’Ufficio del Difensore Civico, al sesto piano del Palazzo Municipale, o rivolgersi al dott. Domenico Lamanna, al numero telefonico 0835/241404, che fisserà la data e l’ora del colloquio.
CHI E’ IL NOTAIO
Il Notaio è un pubblico ufficiale, istituito per ricevere gli "atti tra vivi e di ultima volontà" e attribuirvi pubblica fede. Un libero professionista che garantisce sicurezza al sistema giuridico e al mercato senza costi per lo Stato. L’atto redatto dal notaio è un atto pubblico, perché egli è autorizzato ad attribuirgli pubblica fede (perciò è un pubblico ufficiale) e come tale ha una particolare efficacia legale. I notai, oltre alle successioni, nelle quali sono forse i maggiori esperti, sono impegnati in due campi fondamentali: quello della circolazione dei beni immobili (case, uffici, terreni, capannoni, beni essenziali per le singole persone e per gli imprenditori) e nei passaggi più rilevanti dell’attività societaria. In ambedue i casi il ricorso al notaio è imposto dalla legge per assicurare contratti e verbalizzazioni ineccepibili e per far sì che l’autonomia privata non superi i limiti di legalità fissati dalle norme.
Il notariato italiano è stata la prima categoria professionale a stipulare un’assicurazione che copre tutti i suoi componenti. Ciò vuol dire che il cittadino che si rivolge al notaio ha la certezza di essere pienamente tutelato anche in caso di eventuali errori.
Il numero programmato sul territorio (i notai sono in numero limitato a ragione della pubblica funzione svolta e sono legati alla loro sede di assegnazione, come i giudici, per garantire a tutto il territorio, anche il più disagiato, l’assistenza) è sinonimo di qualità, poiché i notai giungono alla professione dopo studi estremamente rigorosi e sono riconosciuti tra gli operatori del diritto più qualificati e con altissime responsabilità. Nei concorsi – la scadenza è ormai annuale – le donne che li superano sono ormai in numero pari ai maschi e, ciò che è significativo, solo il 17,5% dei notai italiani (percentuale più bassa di tutto il panorama professionale) hanno un famigliare dedito alla medesima professione.
Il Notariato di tipo latino, come quello italiano, è presente nel mondo in 76 Paesi, tra cui Cina, Giappone, Indonesia, Pakistan e Russia, in ventuno dei ventisette membri dell’Unione europea e in alcuni Stati degli USA, primo fra tutti la Florida. Il Parlamento Europeo ha evidenziato come il sistema di notariato latino, al di là delle differenze nazionali, sia caratterizzato "da un serie di elementi praticamente comuni, i principali dei quali sono: la delega parziale della sovranità da parte dello Stato, affinché possa essere assicurato il servizio di ricevere atti e attribuirvi pubblica fede, l’attività indipendente ed imparziale, la funzione preventiva rispetto a quella del giudice con eliminazione o riduzione dei rischi di controversie.