La nuova ZTL: nuovo incubo per cittadini e turisti?
Un nuovo incubo incombe sui cittadini e sui turisti, pronto a turbarne la residua serenità e tranquillità?
La domanda sorge “lubranamente” spontanea leggendo le delibere di Giunta in materia di “perimetrazione” della nuova zona a traffico limitato (ZTL) e di modalità di gestione della stessa ZTL.
Il rischio non è nuovo: nell´ultimo consiglio comunale di Matera, dai banchi dell´opposizione invano si è chiesto alla Giunta Adduce chi pagherà per gli enormi disagi, per le spese legali e i danni provocati ai cittadini ed alla stessa Amministrazione Comunale dalla pessima gestione degli accessi nei Sassi tramite “telecamere” (installate ai tempi della giunta Porcari) e per l´autovelox “spara multe” collocato in Viale Italia e rimosso a seguito di diverse migliaia di ricorsi che hanno determinato soccombenze del Comune o tardivi annullamenti delle multe.
Proprio alla luce di tali fallimentari esperienze, Matera Cambia! chiede al Sindaco Adduce come mai la nuova “perimetrazione” della nuova zona a traffico limitato (ZTL) nonchè le modalità di gestione della stessa ZTL non sono siano state preventivamente portate all´attenzione del Consiglio Comunale e delle competenti commissioni consiliari.
Inoltre, Matera Cambia! chiede al Sindaco Adduce come mai la riperimetrazione e la scelta dei criteri di gestione della ZTL non siano stato incluse nel redigendo Piano Urbano della Mobilità (PUM) del Comune di Matera, come come avviene in altri Comuni Italiani capoluoghi di provincia o regione (vedasi, ad esempio il PUM del Comune di Bari, redatto dalla stessa Sintagma) e come previsto nel programma elettorale dello stesso Adduce (precisamente a pagina 29),
La ZTL è necessariamente parte del PUM, in quanto il PUM rappresenta il quadro generale nel quale possono logicamente inscriversi e coordinarsi armonicamente con le alte misure previste dal PUM anche le “azioni necessarie per un concreto ridimensionamento della quantità di automobili presenti nei Sassi, nelle vie del centro storico” e, quindi, la “fruizione delle “aree del Centro Storico attraverso l´istituzione di apposite aree pedonali”.
Quali sono i motivi di estrema urgenza e necessità tali da rendere necessario lo stralcio della ZTL dalla PUM?
E poi, Sindaco Adduce:
– come mai i 125 mila euro di fondi del Piano Nazionale di Sicurezza Stradale (PNSS del 2002) che il Comune di Matera non aveva ancora utilizzato – destinati a una serie di interventi per la messa in sicurezza delle strade comunali, – verranno invece utilizzati per l´acquisto di “un sistema integrato di varchi elettronici e dissuasori elettromeccanici”?
– con quale delibera la Giunta ha conferito, non solo il potere di emettere l´ordinanza che dia esecutività alle ZTL, ma piuttosto apposito ed espresso incarico al Dirigente della Polizia Municipale ad acquistare, tramite gara pubblica di importo superiore alla soglia c.d. europea” (193 mila euro), “un sistema integrato di varchi elettronici e dissuasori elettromeccanici”?
In ultimo. Sig. Sindaco, considerato che la gara per l´acquisto dei c.d. “varchi elettronici” costa 318.500,00 (IVA esclusa) alle casse comunali, e tenuto conto dei 125mila euro attinto dai fondi PNSS, dove saranno reperite le restanti risorse finanziarie necessarie?
Matera Cambia