Giunta provinciale presso la Casa dei Giovani.
Il presidente Stella: “Il disagio chiede di essere ascoltato. Noi abbiamo provato anche a rispondergli.”
“Per debellare definitivamente la piaga della tossicodipendenza, questi ragazzi hanno bisogno anche di un segno tangibile del nostro impegno. La giunta di oggi vuole essere proprio questo: il simbolo di una volontà, di forza, di solidarietà, di speranza.”
Franco Stella e l’intera giunta provinciale, riunita presso la Casa dei Giovani in seduta straordinaria, hanno messo da parte ruoli istituzionali ed etichetta per avvicinarsi, con grande altruismo e umiltà, ai problemi dei ragazzi ospiti della Comunità.
Nessun orpello o autoreferenzialità nelle parole degli assessori e del presidente, solo la voglia di capire per aiutare a guarire.
“Uscire fuori dal tunnel della tossicodipendenza e sperare in un aiuto concreto – ha sottolineato il presidente Stella – costituiscono le due buone ragioni per cui questi ragazzi pensano di continuare a vivere. Una possibilità, una vita pulita, che la Provincia intende incoraggiare impegnandosi anch’essa a fare meglio. Spesso si tende a considerare l’istituzione pubblica come un ente per cui tutto è possibile; invece così non è, e la complessa macchina amministrativa deve poter individuare, facendo ricorso a creatività e professionalità, le strade possibili per risolvere i problemi del proprio territorio. L’impegno di questa giunta nei confronti di questi giovani c’è e prenderà forma in percorsi multipli. Da un lato attiveremo un percorso formativo che li aiuti a reintegrarsi nel mondo del lavoro; contestualmente vaglieremo le strade per attivarci sul versante della riqualificazione della struttura che li ospita e faremo in modo di prolungare il comodato d’uso dell’immobile di nostra proprietà in favore dell’associazione che gestisce la Comunità. Insomma, così come stanno facendo questi ragazzi, anche noi non ci arrendiamo”.
La Provincia va in provincia.
In linea con l’obiettivo di avvicinare l’Amministrazione al territorio, continuano le sedute “fuori porta”.
Dopo la seduta consiliare presso il Comune di Ferrandina, continuano le sedute fuori porta dell’attività amministrativa dell’Ente di via Ridola.
Questa volta ad andare sul territorio sarà la giunta provinciale che, mercoledì 10 marzo alle ore 12.30, si riunirà presso la Comunità Terapeutica Casa dei Giovani (Masseria Rondinel1e S.S. Matera-Altamura km 15, adiacente all’istituto di Agraria di Matera).
“Amministrare una istituzione ha significato, per troppo tempo, gestire privatamente la cosa pubblica senza dare il dovuto riscontro ai cittadini. Noi – ha sottolineato il presidente dell’Ente di via Ridola, Franco Stella – stiamo provando ad ascoltare i bisogni, le aspettative e le speranze delle nostre realtà, soprattutto di quelle più deboli e sfortunate. Una modalità operativa trasparente e dinamica che ci permette di analizzare il problema con i protagonisti e, insieme a loro, ipotizzare soluzioni possibili. Poi spetterà a noi, istituzione, individuare gli strumenti più idonei per mettere in pratica la risposta dovuta.”
“Abbiamo voluto fortemente – ha concluso il presidente Stella – che questa seduta potesse svolgersi presso la Casa dei Giovani. Dare un segnale, simbolico e soprattutto concreto, al mondo del disagio era un atto morale e civile obbligato per una amministrazione che tra le sue priorità annovera il rilancio del welfare.”