Solidarietà a Fabiano Celano, imprenditore in sciopero della fame
La storia di Fabiano Celano e della sua azienda, la Flap Fruit di Scanzano, occupa da anni le pagine dei giornali locali, da quando l’esproprio operato dall’Anas per i lavori di adeguamento della Jonica e i successivi problemi con l’amministrazione comunale dell’epoca, hanno portato al fallimento una realtà imprenditoriale del settore agroindustriale.
L’API esprime la propria solidarietà all’imprenditore Fabiano Celano, che con il fratello Antonio ha iniziato lo sciopero della fame con un sit-in davanti alla sede dell’Anas, in via Monzambano a Roma.
L’Associazione ha seguito nel tempo la vicenda della Flap Fruit, azienda che dopo aver subito le lungaggini della burocrazia, è stata costretta al fallimento per poche decine di migliaia di euro, un crack causato da un’insolvenza minima che avrebbe potuto essere evitata se Celano non fosse stato lasciato solo.
La solidarietà dell’API certamente non basterà a risolvere i problemi dell’imprenditore, ma la speranza è che almeno l’uomo ritrovi parte della serenità perduta e interrompa lo sciopero della fame.