In particolare, nell’ambito dei predisposti servizi finalizzati a contrastare il fenomeno della manodopera abusiva e degli incidenti sui cantieri edili, i militari del locale Nucleo Carabinieri Ispettorato del Lavoro, insieme al personale tecnico della Direzione Provinciale del Lavoro ed ai militari della Stazione Capoluogo, hanno controllato 4 cantieri edili in città deferendo all’Autorità Giudiziaria altrettante persone ritenute responsabili di violazioni della normativa in tema di sicurezza sui cantieri. Tra le maggiori infrazioni riscontrate vi è la mancata predisposizione di idonee opere provvisionali, la mancanza di adeguata protezione di ponti di lavoro disposti ad un’altezza superiore ai due metri, la mancata presentazione della documentazione necessaria per verificare la regolarità del ponteggio, la mancanza di adeguata protezione del posto di lavoro fisso utilizzato per la preparazione delle malte e delle postazioni di carico.
Ancora a Matera, i militari della locale Compagnia hanno deferito 5 persone, tutte ritenute responsabili a vario titolo della realizzazione, presso una struttura ricettiva del luogo, di un immobile in totale difformità rispetto al permesso di costruzione loro concesso. L’immobile è stato sottoposto a sequestro.
Un’altra persona è stata deferita per l’inosservanza di provvedimenti dell’Autorità in quanto non ha ottemperato ad un’ordinanza di immediata cessazione dell’attività emessa dal Sindaco a seguito di un ulteriore controllo effettuato dai Carabinieri nelle settimane precedenti. L’attività, su disposizione dell’Autorità Giudiziaria, è stata altresì sottoposta a sequestro preventivo per evitare la reiterazione del reato. Il titolare di un’altra struttura ricettiva, inoltre, è stato denunciato per aver organizzato delle serate di spettacolo ed intrattenimento senza la prescritta licenza di Pubblica Sicurezza.
Infine, i militari della Stazione Capoluogo hanno deferito un giovane 21enne incensurato di Matera ritenuto responsabile del reato di ricettazione in quanto colto in possesso di un telefono cellulare risultato provento di un furto perpetrato a Matera alla fine del 2006.