A poco più di un mese dalla ‘giornata di pulizia nei Sassi’ organizzata dall’associazione Brio di Matera con la collaborazione di Sassi e Murgia e CasaPound Italia gli antichi rioni tornano argomento di
discussione. Proprio i ragazzi di CasaPound infatti presentano la loro serie di proposte per il ‘recupero e il rilancio dei Sassi di Matera’ come ci spiega il responsabile Stefano Dubla: “abbiamo passato l’estate a girare
ogni angolo dei Sassi fotografando le situazioni più critiche e parlando con residenti e operatori dell’area, ne è emersa una situazione peggiore di quella che i visitatori occasionali possono immaginare: sporcizia diffusa,
insicurezza, abusi nei restauri commessi non solo da privati, guide abusive ormai padrone dei Sassi con atteggiamenti che non esitiamo a definire mafiosi”.
È nato così un documento di poche pagine ma ricco di analisi, spesso riprese dagli studi dell’architetto Pietro Laureano, e di proposte che spaziano dal problema dei rifiuti a quello della ripopolazione passando per
il traffico, la sicurezza, il recupero e il turismo.
“Per tutti gli aspetti che riguardano il recupero e la ripopolazione – continua Dubla – abbiamo preso spunto dalle considerazioni dell’architetto Laureano che da anni denuncia la scarsa attenzione verso i Sassi da parte
dei nostri amministratori. Per quanto riguarda la ripopolazione proponiamo che si intervenga subito per la consegna dei 72 immobili destinati ad edilizia residenziale pubblica da parte della ditta appaltatrice dei lavori
e che tali immobili vengano poi assegnati con la formula del Mutuo Sociale, ma anche l’assegnazione di locali demaniali agli artigiani oggi costretti a lavorare in strada e soprattutto l’istituzione di un Ente Sassi che
sostituisca l’inefficiente ufficio del Comune e si occupi di gestire con la massima trasparenza tutte le risorse finanziarie destinate ai Sassi e con apposita commissione di esperti valuti tutti gli interventi di restauro e
vigili sul rispetto delle norme anche con l’istituzione di un apposito gruppo della Polizia Municipale dedicato esclusivamente ai Sassi”.