Nella serata di lunedì 6 aprile a Policoro (MT), i carabinieri della locale Compagnia hanno arrestato un pregiudicato di 34 anni del posto, per violazione di domicilio, violenza personale, lesioni e guida in stato di ebbrezza.
L’uomo, Latronico Vincenzo, intorno alle ore 16.15 circa, dopo essersi recato, in auto, presso, l’abitazione di un pensionato di 66 anni del posto, apparentemente senza motivo, ha, dapprima, cercato di scardinare, con violenza, il cancello di accesso, quindi, a seguito dell’intervento del padrone di casa, lo ha aggredito, colpendolo, ripetutamente, con pugni.
Successivamente, solo grazie al tempestivo intervento di alcune persone e familiari, presenti, l’aggressore è stato indotto a desistere e a darsi alla fuga.
Nel frattempo, sul posto sono intervenuti i carabinieri, intanto avvisati da una telefonata pervenuta al 112.
I militari, appreso dell’accaduto, hanno, da subito, iniziato le ricerche del giovane aggressore.
Nel corso delle attività di ricerca, l’auto dei carabinieri ha incrociato il soggetto che, a bordo della propria autovettura, sfrecciava, a velocità sostenuta e pericolosa, proprio nelle immediate vicinanza dell’abitazione dove, poco prima, si era consumata la violenta aggressione, sicuramente con il chiaro intento di ripetere il gesto.
Accortosi della presenza dei militari, ha tentato, inutilmente, perché, dopo un breve inseguimento, è stato bloccato.
Da subito apparso in evidente stato di alterazione psicofisica, è stato sottoposto al controllo con apparecchio etilometrico, risultando è risultato in forte stato di ubriachezza, con un tasso alcolico superiore, di molto, alla norma.
L’anziana vittima ha riportato alcune lesioni con una prognosi di 7 giorni.
Sicuramente provvidenziale l’intervento dei militari, che hanno così evitato che l’uomo potesse reiterare l’aggressione, con possibili e ben più gravi danni .
Da accertare le cause del gesto, forse riconducibili a vicende di carattere privato.
Nella mattinata di martedì 7 aprile, a Ferrandina (MT), i carabinieri del NOE di Potenza e i colleghi della locale Stazione hanno sottoposto a sequestro la locale discarica comunale, per altro già non attiva.
Il provvedimento, probatorio, è stato emesso dalla procura di Matera, sulla base delle attività di verifica e investigative svolte dai carabinieri.
Dagli accertamenti emerso che la relativa autorizzazione era già scaduta, mentre non risulta mai richiesta un’altra autorizzazione A.I.A. (Autorizzazione Integrata Ambientale).
Inoltre, sono emerse delle inottemperanze delle prescrizioni relative alla gestione del sito e il gestore non è risultato iscritto all’Albo Nazionale Gestori.
Nel contempo, notificate 4 informazioni di garanzia ai responsabili della gestione.
Nessun problema per lo smaltimento dei rifiuti, in quanto il comune interessato si serve della discarica di Salandra (MT).
Nella giornata di lunedì 6 aprile a Montescaglioso (MT), il titolare di un’impresa per interventi termoidraulici del posto di 51 anni, mentre effettuava dei lavori ad un impianto idraulico di una casa rurale, è caduto da una scala.
Nella caduta, ha battuto, violentemente, la testa al suolo.
Ricoverato, d’urgenza, presso l’Ospedale di Potenza, gli è stato riscontrato un trauma cranico con frattura occipitale, con una prognosi di 30 giorni.
Sull’incidente indagano i carabinieri della locale Stazione, avvisati dal personale del Pronto Soccorso di Matera, dove, inizialmente, l’uomo era stato accompagnato.
Pasqua 2009: i carabinieri di Matera sono già pronti per intensificare le attività di controllo.
I servizi, pianificati dal Comando Provinciale carabinieri di Matera, compendiati nell’Operazione “Anghelos”, riguarderanno l’intero territorio provinciale e prevedranno l’intervento dei militari delle Compagnie e delle Stazioni dislocate sull’intero territorio.
L’operazione, concordata e condivisa con la Prefettura e con le altre FF.PP., considererà il controllo delle più importanti strade della provincia, con particolare riferimento a quelle che conducono alle località turistiche e religiose.
Inoltre, saranno intensificati i servizi di contrasto alla criminalità “predatoria”, specie, in questo centro, in previsione del notevole e prevedibile afflusso di turisti e vacanzieri, nonché in tutti gli altri centri urbani provinciali, per prevenire, soprattutto, i reati contro il patrimonio (furti, borseggi, truffe).
Sarà anche rafforzata l’attività di controllo degli stranieri e dei soggetti che beneficiano di misure alternative alla detenzione (arresti e detenzione domiciliare), nonché dei sorvegliati speciali.
Un’attenzione particolare sarà rivolta alle località turistiche costiere (fascia Jonica) e interne, nonché ai più importanti luoghi di culto, dove maggiore si prevede la presenza di visitatori.
Per l’attuazione di tale piano, saranno impiegate, oltre alle autoradio dei Nuclei Radiomobili e alle pattuglie delle Stazioni carabinieri, anche motociclisti, la stazione Mobile, per altro già in uso in Matera, i carabinieri di quartiere e pattuglie di militari in abiti civili, quest’ultime con funzioni repressive nei confronti di reati quali borseggi, furti e rapine.
Previsto l’intervento di un elicottero del VI Elinucleo di Bari.
I servizi saranno coordinati dalla Centrale Operativa del Comando Provinciale di Matera, pronta a recepire qualsiasi richiesta d’intervento da parte dei cittadini, che dovessero chiamare il 112.
L’invito, come di consueto, è quello di rivolgersi ai militari dell’Arma, rappresentando qualsiasi esigenza: sufficiente una telefonata al 112.