14 commercianti ambulanti abusivi privi di autorizzazione amministrativa, sanzioni amministrative per oltre 72 mila euro, circa 8 mila prodotti sequestrati, 4 cittadini extracomunitari identificati ed espulsi dal territorio nazionale perché non in regola con il permesso di soggiorno e denunciati all’autorità giudiziaria per inosservanza della normativa sull’immigrazione, un cittadino pakistano arrestato in applicazione della nuova normativa sull’immigrazione, decine di ambulanti controllati, un soggetto denunciato per aver posto in vendita giocattoli non riportanti il marchio CE.
E’ questo il bilancio di un piano straordinario di controllo del territorio e di contrasto al fenomeno dell’abusivismo commerciale e dell’immigrazione clandestina attuato nell’ultimo week end dalla tenenza della guardia di finanza di Policoro.
Prevenire e reprimere il fenomeno della vendita ambulante abusiva è l’obiettivo perseguito dai finanzieri diretti dal tenente raffaele napolitano che, sotto il coordinamento del comando provinciale di matera, hanno battuto a tappeto l’intero tratto di spiaggia ionica di loro competenza e i mercatini allestiti in occasione delle locali feste patronali.
Il fenomeno dell’abusivismo commerciale, assume, infatti, particolare rilevanza nei mesi estivi, e, nella maggior parte dei casi, è messo in atto da cittadini extracomunitari che permangono in italia in clandestinità.
A farne le spese sono quindi in prima istanza i commercianti, ma spesso dietro al singolo operatore di bancarella c’è una vera e propria organizzazione criminale con una gestione “manageriale”, (il che spiega la così capillare e organizzata diffusione del fenomeno), che ricava guadagni illeciti mettendo in atto azioni criminali di varia natura.
Le merci poste in vendita, inoltre, nascondono spesso insidie per la sicurezza delle persone e soprattutto dei bambini, in quanto, eludendo ogni forma di controllo, vengono immessi sul mercato oggetti contenenti materiali tossici e pericolosi per l’uomo o assemblati senza rispettare i requisiti minimi di sicurezza imposti dalla normativa comunitaria. i controlli, proseguiranno per tutto il periodo estivo.