Per la seconda volta, a distanza di pochi giorni, questa maggioranza di centrodestra non riesce a garantire il numero legale determinando il rinvio della seduta del Consiglio Comunale.
I consiglieri dell’opposizione hanno abbandonato in segno di protesta i lavori del consiglio, non accettando la proposta di anticipare l’ultimo in discussione al primo, in quanto è oramai prassi consolidata di questa maggioranza, preferire, contrariamente a quanto previsto dal
regolamento, argomenti ordinari e di interessi prevalentemente privati – senza i caratteri di urgenza – ad atti ispettivi ad ODG di interesse collettivo.
A seguito di ciò, la maggioranza non è riuscita, con i risicati numeri di cui disponeva, a tenere in piedi i lavori del consiglio che è stato aggiornato a data da destinarsi.
La chiave di lettura di tale episodio rileva la scarsa attenzione del centro destra
cittadino verso problematiche di grande valenza sociale come ad esempio quelli contenuti in alcuni punti in discussione, come l´eliminazione delle barriere architettoniche, i disagi del trasporto pubblico urbano delle FAL, il servizio mensa delle scuole e il problema della gestione
degli impianti sportivi che attendono da mesi di essere affrontati;
Si registra, che oltre all´assenza del Sindaco, alcuni componenti della maggioranza immediatamente dopo l´appello iniziale hanno preferito dileguarsi, forse per problemi interni di carattere politico? Resta il fatto che ancora una volta a pagare il prezzo più alto di una crisi
politica mai risolta che si tramuta in un immobilismo amministrativo ormai sotto gli occhi di tutti , siano ancora una volta la città ed i cittadini che soprattutto in questa fase di crisi generale avrebbero al contrario bisogno di operatività ed efficienza.
Il Gruppo Consiliare del Partito Democratico Comune di Matera
Anche blog di destra non possono che sottolineare la lentezza della macchina comunale. E’ da ottobre che portano i soliti ordini del giorno.
E’ scandaloso!
Questa amministrazione è riuscita nell’arduo compito di far rimpiangere la precedente…qualcosa di inimaginabile. Cmq SCANDALOSA !!!
Speravamo in un cambiamento, ma se i nomi del cambiamento sono quelli di gente che è in politica da ormai 40anni stiamo freschi. Matera, la Lucania, la Provincia, sono in una rete di potere che tiene tutto fermo e immobile. E intanto tutto muore lentamente.
E’ passato solo quello di giammetta e poi anticipato l’ultimo di cappella sulla disponibilità dei suoli. Ovviamente ancora casomai si tarda a far diventare disponibile un suolo. Volessi mai che si fermassero di edificare.