Martedì 19 aprile dalle ore 14 alle ore 24 i residenti dei Sassi di Matera protestano per i disagi causati dalla Vica Crucis lanciando la giornata dello Sfollato (ancora una volta calpestati i diritti dei residenti.
Programma
1- quiz – esempio: ”ma non era di venerdì la crocifissione di Gesù Cristo?”
2- Abbandona la casa per dieci ore;
3- Metti il pannetto al cane;
4- Allo scadere della mezzanotte mettiti in tuta e vai a riprendere la macchina;
5- Avvisa il datore di lavoro che fai tardi al mattino;
6- Condividi la gioia di tuo figlio, anche lui in ritardo a scuola
Martedì 19 aprile 2011 la Via Crucis nei Sassi di Matera.
Dopo il Presepe vivente promosso dall’UNPLI nel periodo natalizio questa volta ci pensano le parrocchie materane a promuovere la Via Crucis vivente nei Sassi di Matera. L’evento, che rievoca le scene girate all’interno degli antichi rioni tutelati dall’Unesco e sulla Murgia che sono state inserite dal regista Mel Gibson nella produzione cinematografica The Passion of Christ, inizialmente previsto nella serata di venerdì 15 aprile è stato rinviato a martedì 19 aprile, sempre a partire dalle ore 20, con partenza dalla chiesa di Sant’Agostino, nel Sasso Barisano, poiché nella giornata di venerdì prossimo sono previste condizionimetereologiche pessime con pioggia intensa e basse temperature. Il rinvio si è reso necessario per evitare prevedibili condizioni di disagio per il popolo e per i figuranti.
I particolari sull’iniziativa sono stati illustrati nel corso di una conferenza stampa convocata nella sala conferenze della parrocchia dei Santi Pietro e Paolo al Sasso Caveoso don Michele Larocca, punto di riferimento della parrocchia di San Giacomo.
“La Via Crucis vivente è stata presentata per la prima volta due anni fa e quest’anno in occasione della Visita Pastorale che Monsignor Salvatore Ligorio effettuerà in tutte le parrocchie materane abbiamo deciso di organizzare nuovamente questa bellissima iniziativa che coinvolge dal punto di vista spirituale tutta la comunità. La Via crucis sarà un evento esclusivamente religioso con un tema che abbiamo deciso di riportare anche nella locandina: “Dalla croce di Cristo la relazione con Dio e tra noi per il mondo”. Sono un centinaio i figuranti che partecipano a questo bellissimo momento di condivisione della Passione di Cristo: ci sono giovani, bambini, anziani, intere famiglie, catechisti e tante persone già coinvolte nella parrocchia di San Giacomo e protagoniste dell’evento realizzato il 31 gennaio scorso, il musical “Il si alla vita” che ha visto la partecipazione anche di numerosi musicisti e cantanti materani. Le quattordici stazioni saranno allestite in apposite nicchie individuate lungo il percorso che da Porta Pistolla raggiunge piazza San Pietro Caveoso. Saranno coinvolti nella Via Crucis vivente un delegato per ogni parrocchia presente a Matera. In testa alla processione che rievocherà il Calvario di Gesù Cristo nei Sassi di Matera ci sarà il clero composto dal Vescovo Ligorio e dai parroci di tutte le chiese cittadini mentre quattordici fiaccole rappresenteranno le comunità cristiane presenti nella nostra città. I figuranti della Via Crucis vivente si presenteranno in abiti d’epoca realizzati da Maria Venturi. Tra i ruoli di primo piano ci sono la Madonna Addolorata accompagnato dall’apostolo Giovanni d’Arimatea, Pilato, il Cireneo, la Veronica, i farisei, i giudei e ovviamente i due ladroni e Gesù. L’aspetto organizzativo è stato affidato alla comunità di San Giacomo ma nel gruppo dei figuranti ci sono anche giovani provenienti da altre parrocchie cittadine. Il più giovane che parteciperà alla Via Crucis ha 2 anni, il più anziano ne ha 80. A curare gli aspetti scenografici e coreografici della Via Crucis vivente è Donato Loparto, titolare di Lab43, che ha trovato in Maria Fontana un valido supporto per gli allestimenti delle quattordici stazioni. Anche in questa iniziativa è risultata preziosa la collaborazione di Carlo Iuorno. Donato Loparco ha sottolineato in conferenza stampa lo spirito con cui si sta lavorando a questa seconda edizione della Via Crucis vivente nei Sassi di Matera: “Qui ho incontrato una grandissima voglia di vivere. Ci tengo a precisare che non si tratta di un evento mediatico, non è uno spettacolo ma in questi giorni stiamo lavorando per dare la possibilità al pubblico di poter assistere ancora meglio alla rappresentazione. Pertanto abbiamo deciso di installare anche un maxi-schermo in piazza San Pietro Caveoso. L’evento sarà ripreso per realizzare un dvd con una commento dedicato alle fasi salienti della Via Crucis vivente.” Loparco ha anticipato che sta lavorando anche per offrire una gradita sorpresa a tutti coloro che scenderanno nei Sassi per seguire la rappresentazione.
Michele Capolupo
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