"Abbiamo aderito con entusiasmo alla fondazione del Partito Democratico.
Amiamo
Basilicata. Amiamo
patrimonio ineguagliabile di storia, arte e cultura; l’intreccio di splendidi
comuni, di magnifici paesaggi ed attraenti ambienti naturali. Amiamo il senso
profondo di ospitalità e di solidarietà della nostra gente". Inizia con
queste parole un documento diffuso dall’associazione "Matera 2.0" su
internet, in particolare, sui più importanti social network. "Crediamo –
si legge ancora – nel Progetto del Partito Nuovo, nel riformismo, nel
rinnovamento della politica, del suo costume, dei suoi comportamenti, che aiuti
ad andare oltre i personalismi che impoveriscono il nostro presente e mettono a
repentaglio il futuro della Basilicata e dell’intero Paese. Per superare il
difficile momento di recessione economica che rischia di annientare il già
gracile sistema produttivo e sociale lucano. Per affrontare e superare le
diverse emergenze ambientali. Per confortare i più deboli e gli esclusi
attraverso adeguate misure di sostegno.
Il Partito Democratico, il nostro Partito. Abbiamo creduto e crediamo
nella partecipazione attiva e condivisa a tutti i processi di formazione delle
decisioni, sulla base del principio “una testa un voto”, per costruire un
partito di popolo, radicato e diffuso sul territorio, nel rispetto del
pluralismo delle posizioni, per la scelta delle leadership. Gli sforzi fin qui
fatti dal gruppo dirigente regionale per dare corpo e anima al Progetto del
partito in Basilicata non sono ancora all’altezza delle aspettative di quanti, elettrici ed elettori, iscritte ed
iscritti, vi hanno riposto la loro fiducia. In questo contesto il Partito
Democratico ha l’obbligo di uscire dall’esasperato politicismo ed aprire alla
vera partecipazione di iscritti e simpatizzanti per immaginare e realizzare il
progetto della Basilicata del futuro e per offrire ad ogni persona uguali opportunità
di affermarsi grazie alle proprie capacità, alla creatività, al merito,
all’intelligenza. Il Partito com’è oggi, non funziona; non riesce a darsi un
profilo, una missione.
I Circoli non vivono la ricchezza che pure è presente tra i tanti che vi aderiscono. Manca un vero ed appassionato dibattito sul
destino della nostra terra. Si assiste invece a una pratica della manovra
politica degna dei più navigati politicanti di vecchia memoria. Sembra passato
un secolo, non solo poco più di un anno, da quando con le primarie sembrava
essersi messo in marcia un popolo a sostegno di nuovi metodi e nuove persone.
Abbiamo la sensazione che quella consultazione abbia rappresentato il preludio
ad una occupazione “armata” dello spazio politico nel PD. Le prossime scadenze elettorali siano
momento di attuazione dello Statuto del Partito Democratico per passare dagli
annunci ai fatti, per dare un senso all’impegno volontario ed entusiastico di
decine di migliaia di donne e uomini, ragazze e ragazzi che credono come noi in
questo grande Progetto".
Gli animatori dell’associazione "Matera 2.0"
invitano tutti i lucani a sottoscrivere il documento collegandosi al sito www.firmiamo.it/democraziaepartecipazione.Pietro Iacovone, componente della Direzione del Partito Democratico della Provincia di Matera, interviene nel dibattito sulla situazione del partito con particolare riferimento al recente manifesto-appello dell’associazione Matera 2.0 ed alla posizione espressa dal sen. Bubbico e dall’on. Luongo.
RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO IL DOCUMENTO DIFFUSO DA PIETRO IACOVONE, COMPONENTE DELLA DIREZIONE DEL PD IN PROVINCIA DI MATERA.
“Il dibattito apertosi nel PD lucano all’indomani dell’apertura della crisi regionale, e che ha visto numerosi interventi da parte di autorevoli esponenti del partito, sta facendo emergere un malcontento strisciante eppure generalizzato tra i dirigenti, gli elettori ed i simpatizzanti del partito, che la risoluzione della stessa crisi non sembra aver definito, bensì contribuito ad alimentare".
Le molteplici esternazioni pubbliche, cui ricorro io stesso, per “lasciare agli atti” le diverse posizioni sono esse stesse la spia di un diffuso malessere che serpeggia nel partito e che evidenzia in modo plastico la carenza di sedi di confronto e di sintesi.
E’ evidente che il popolo delle primarie del 14 ottobre 2007 attendeva ben altro esito dalla costituzione del nuovo partito, nato per rinnovare la politica, l’azione di governo a tutti i livelli, le classi dirigenti.
In Italia come in Basilicata, se unitamente alla scelta del percorso per l’elezione del nuovo segretario nazionale non si corre con immediatezza a correggerne la rotta, il Partito Democratico rischia una involuzione impensabile alla sua nascita, che potrebbe addirittura far rimpiangere i partiti che ne hanno dato vita.
Pur riconoscendo a Lacorazza gli innumerevoli sforzi profusi nel tentativo di definire un profilo alto del partito lucano, il suo impegno a dare vita e sostegno a scelte politiche fondate su ideali forti, ma vicine ai problemi quotidiani della gente assillata dalla crisi economica ed attenta a quanto di nuovo nasce e fermenta nel vissuto del territorio regionale, si continua ad assistere alla definizione a tavolino dei nuovi organigrammi. E per giustificare tutto ciò in un anno abbiamo ascoltato di tutto ed il suo contrario.
Prova ne è che nonostante il documento dell’associazione Matera 2.0 non faccia riferimento alcuno alle elezioni provinciali, e tanto meno alla sen. Antezza, l’on. Luongo ed il sen. Bubbico con il loro intervento si sono preoccupati quasi esclusivamente di questa vicenda.
Il collaudato e oramai stucchevole metodo di usare i media come luogo dell’indicazione politica, del dibattito, dell’anticipazione di ruoli e incarichi istituzionali (che i materani in particolare conoscono bene per averne subito gli effetti da più lustri), contando poi sulla forza ed il controllo dei gruppi dirigenti locali, ha fatto il suo tempo!
Muovere dal basso, coinvolgere le risorse civiche per affrontare insieme le gravi sfide locali a livello sociale politico ed economico e conseguentemente scegliere le rappresentanze istituzionali mantenendo un saldo riferimento ai valori democratici è il percorso che deve contraddistinguerci dalle forze politiche di centro-destra.
Se i segnali contano davvero qualcosa, come credo, più di una riflessione dovrebbero suscitare i rilievi mossi da più parti sull’incapacità di realizzare un soggetto politico davvero innovativo, di produrre nel nostro territorio un reale cambiamento nelle pratiche e nelle proposte politiche, nelle relazioni interne ed esterne.
Inneggiare al cambiamento, all’idea di una società e di una politica nuove per la Basilicata serve a poco se manca il coraggio di intraprendere fino in fondo le azioni necessarie a realizzare queste idee.
Il documento dell’associazione Matera 2.0, secondo me, costituisce un esempio che qualcosa di nuovo è ancora possibile, ma soprattutto che è possibile rinnovare l’impegno ed il dialogo tra tutti, fare uno scatto in avanti senza più anteporre le collocazioni personali e di gruppi, le carriere politiche dei singoli, alle scelte indifferibili che occorre fare per l’intera comunità locale. Spiacerebbe constatare che sia stato inteso come un’azione di “disturbo” alle manovre in corso anziché il contributo al miglioramento del cammino da compiere.
Anzi, vieppiù. Il manifesto-appello di Matera 2.0, concepito ben prima delle traumatiche dimissioni di Veltroni se inquadrato nella difficile situazione che il PD vive oggi, rappresenta un richiamo forte alla coesione in nome di un superiore interesse e per il rispetto che si deve a coloro che spontaneamente e volontariamente con l’esercizio del voto alle primarie ne ha sancito l’atto di nascita.
Se chi guida il partito sarà in grado di capitalizzare questo momento di dibattito per ricordurlo ad una fase dialettica, dando spazio alla discussione, alle proposte innovative ed alle idee, si potrà recuperare il tempo perduto. In caso contrario, occorrerebbe assumere decisioni, attivare nuove forme di ascolto e di interazione tra gli iscritti ed i simpatizzanti, che impedisca l’ulteriore involuzione dalla scena politica del partito, avvertita a Matera città, in provincia ed in regione, e limiti l’emorragia del capitale umano, evitando che assuma un andamento irreversibile.”
Pietro Iacovone
Componente Direzione PD della Prov. di Matera
Ma basta!Ormai siete falliti!E avete fatto fallire pure la Basilicata appresso a voi.E perchè?Perchè ai “democratici” servono soldi, soldi soldi…..$$$$$$$$$$
AMIAMO LA BASILICATA!!!!
Ma per favore smettetela con questa storia ed anzi prima di fare proclami,pensate a svuotare le poltrone occupate dai vostri colleghi e sopratutto pensate a mandare a casa onorevoli e senatori che scaldano quele sedie nelle rispettive camere,BASTA!!!Non vi sopporiamo più ,vogliamo facce nuove!!!! Vi rendete conto a che punto avete portato la Vosta Amata Besilicata!!!Dopo le recenti dimissioni di alcuni vostri componenti speriamo di non vederli dall’altra parte i Voltagabbana!!!
Sono anni che dite sempre le stesse frasi, usate le stesse affermazioni per ingraziarvi i voti degli elettori, ma poi perseguite sempre i vostri interessi personali. Quindi finitela di rivolgervi ad essi, trattandoli come servi. Avete fallito sia a Matera che in Basilicata, quindi fate altro, la politica non è per voi. I giovani hanno continuatoi ad emigrare in cerca di occupazione, mentre voi avete sfruttato le vostre capacità oratorie per riempirvi le tasche. Viva il popolo che lavora, abbasso i politicanti!
si però ragà…chi li vota questi???sempre i materani!sempre i lucani!smettiamola di votarli!!!sia pd ke pdl, a livello locale possiamo far valere le liste civike,ma quelle vere non quelle dei soliti vekki baroni.quelle fatte dai cittadini con i cittadini!vedremo se alle provinciali cambia qualcosa.nel frattempo,tutti quelli ke si lamentano,perchè nn costruiscono qualcosa a Matera?
OH ragà. Nel PD tutti se ne fregano. Il PdL è la stessa cosa (cogliono solo le poltrone) e alla Basilicata nessuno ci pensa.
Almeno questi qui con sta petizione vogliono smuovere le acque dal basso.
DA NOI popolo bue.
Servirà a poco, ma diamogli na mano lo stesso.
proviamoci.
Senò poi che ci lamentiamo a fare???
SIAMO ALLE SOLITE……IL PARTITO DA RIFONDARE….MA DOVE STATE RIDICOLI!!!!! IL VOSTRO E’ UN PARTITO DA AFFONDARE,,,,, 😀
eunicol ancora credi a babbo natale? questi qui hanno l abilissima tattica di far credere al popolo che partono dal basso, come dei buoni pastori che vengono a salvare la patria. lo stesso sistema delle primarie se non te ne sei accorto. ecco le primarie a cosa sono servite,a dare l illusione al popolo dello skifo che continua a stare, che si chiami pd o pdl.a questo servono anke le elezioni, a mettere sulla poltrona il prossimo politico che, dopo aver ricevuto il voto,darà il benservito al cittadino.
Le petizioni,caro eunicol, non si fanno per aiutare un partito. Le petizioni sono uno strumento democratico per far legiferare anke al cittadino, e questi qui non lo fanno di certo.Informati su chi sta in quell associazione e poi facci sapere.Te lo dico gia io:ex senatori di sinistra,guarda caso. Perche invece non fanno una petizione per cacciare i petrolieri dalla Basilicata,per far mettere il contatore nei pozzi petroliferi?Perche no?I loro amici poi nn possono piu mangiare vero?
Se non vuoi lamentarti e fare qualcosa che servi davvero alla città…torna a leggere il mio primo commento.scusate la lunghezza
si però ragà…chi li vota questi???sempre i materani!sempre i
lucani!smettiamola di votarli!!!sia pd ke pdl, a livello locale possiamo far
valere le liste civike,ma quelle vere non quelle dei soliti vekki baroni.quelle
fatte dai cittadini con i cittadini!vedremo se alle provinciali cambia
qualcosa.nel frattempo,tutti quelli ke si lamentano,perchè nn costruiscono
qualcosa a Matera?
Giusto, lo sfruttamento indiscriminato e dissennato del petrolio in Basilicata è stata la sua rovina!!! Amministratori miopi tengono in scacco migliaia di Lucani. Dobbiamo unirci per voltare pagina. Bisogna puntare sulle energie alternative per salvare l’ambiente dalla distruzione irreversibile. I nostri figli pagheranno caro questi gravi errori di leggerezza, di chi ha puntato solo a riempire le sue tasche, magari con tangenti…come dimostra la faccenda Total. Svegliamoci tutti e liberiamoci dal giogo di mediocri politicanti che perseguono solo il proprio interesse e non quello della loro terra.
vogliamo cominciare patriot?
volevo aggiungere il mio parere sulla nostra amata regione. Se quello che sto vedendo e’ il progresso allora voglio rimanere arretrato, via i pozzi petroliferi, via le dighe che creano benessere dove l’acqua manca (vedi la puglia) troppe per 600000 abitanti, via la cocacola da monticchio, messa al bando l’ uso di pesticidi e concimi chimici per l’agricoltura lucana (vedrete che i nostri prodotti se li verranno a comprare dall’australia) tanto alla fine poveri per poveri ma meglio al naturale…
Sono assolutamente d’accordo il progresso non coincide con il modello di sviluppo basato sulle fonti inquinanti. Il tutto e subito proprio dei politicanti porta alla rovina. A prescindere da qualche vantaggio, dubbio, che sì ha nell’oggi SI DISTRUGGE IL DOMANI: l’aria, il suolo, l’acqua, il bestiame… chi ha occhi x intendere intenda…
Io sto già cominciando a dare una svolta nel mio ambito ambientale e sforzandomi di dare un contributo fattivo nell’opera di sensibilizzazione della cittadinanza materana e non. Magari trovassi altra gente che si impegnasse con me, al di fuori di formazioni politiche, ovviamente. Bisogna agire!!
patriot se mi dici ke fai potrei appoggiarti. io sono alla ricerca di gente volenterosa, no di falsi pastori della democrazia e della libertà.ogni riferimento non è puramente casuale. vacabend, il governo centrale nn c entra nulla.la sinistra a matera è stata 15 anni,in basilicata non lo so ma regna incontrastata da tantissimo tempo.ce ne andiamo sempre piu sotto e ogni santa volta ci vengono a parlare di cambiamento.Ma se stanno al potere da quando sono nati!!anke io sono contro il petrolio qui,anke se ci davano il 100% di royalties.ha distrutto l agricoltura,ha distrutto il nostro onore.il futuro è l energia pulita,e la basilicata simbolicamente deve essere la regione della rivoluzione energetica nonostante essa galleggi sul petrolio.ma se corriamo ancora appresso a questi partiti del denaro e della poltrona non andiamo da nessuna parte.siamo 600mila abitanti,pochi.lo sforzo dei giovani puliti puo cambiare davvero almeno la nostra regione.
icassina io nn vado dietro ai partiti, cerco solo di scegliere quello meno ladro o quantomeno visto che a qualcuno dabbiamo votare cerco di scegliere il male minore, se poi tu conosci dei movimenti che si sono attivati o si attivano con impegni concreti e programmati ti prego di farmeli conoscere, con molto piacere saro dalla tua parte, per il momento continuiamo a subire l’isolamento da parte di questo governo centrale no le chiacchiere!!!! un consiglio ascolta un po la stampa estera e vedi quello che dicono di noi su questo governo, 15 ani di sinistra io nn li ho mai visti, sai cose la sinistra, quelli da te citati sono pagliacci che si nascondono dietro i simboli, Attenzione.
si però ragà…chi li vota questi???sempre i materani!sempre i
lucani!smettiamola di votarli!!!sia pd ke pdl, [u]queste sono le tue parole!!! [/u][u]nello stesso commento aggiungi:[/u]nel frattempo,tutti quelli ke si lamentano,perchè nn costruiscono
qualcosa a Matera?
ma sei tu che ti lamenti o no, allora perche’ dici COSTRUISCONO, a matera il senso del tuo commento significa tirare la pietra e nascondere la mano, con questo nn voglio dire che ti devi mettere in politica, ma almeno nel tuo piccolo cerca di dare un senso al tuo pensiero
vacabend ti sbagli.io con i miei commenti voglio cercare di costruire qualcosa.ho gia mandato un messaggio privato a patriot82 per sapere di che si occupa e se si puo fare qualcosa. nelle elezioni comunali mi ero avvicinato al Mo.Ma. (Movimento per Matera)e partecipato alle riunioni del giovedi pre-elettorali,portando nuove proposte. Ma poi il Mo.Ma. si è ridimensionato per Acito e le liste civiche sono fallite,comprese le sane idee dei cittadini. Ho contattato l’Associazione Amici del Parco della Murgia per vedere se si fa qualcosa di concreto per aiutare il territorio,sono sempre alla ricerca di qualcuno. Quando dico che siamo sempre noi a votare questi politici, non devi darmi quella risposta.Posso capire a livello nazionale dove si sa che vince o Pd o Pdl,ma a livello locale no. A livello locale i cittadini possono,e devono prendere il sopravvento sui ladroni
P.S.:anke tu impazzisci per la Haka? 🙂
Caro icassina, io non occupo attualmente alcun incarico di tipo istituzionale. Sto dando il mio contributo come guardia venatorio-ambientale volontaria della provincia di Matera. L’ambiente è sempre stato l’oggetto delle mie attenzioni e delle mkie preoccupazioni. Solo l’altra settimana ho fatto una segnalazione di una discarica abusiva di rifiuti pericolosi alla Gdf. Poi da un po’ ho preparato un documento di proposte semplici, concrete ed attuabili nel breve periodo x la città di Matera, estendibili in seguito alla Basilicata con opportuni ampliamenti. Sfortunatamente nessun amministratore finora ha accettato di ricevermi. E’ chiaro che hanno molto da nascondere. Al sindaco non ho neanche provato perchè mi hanno detto che è pieno di impegni. Però il tempo x le cerimonie futili lo trova! Tu invece di che ti occupi. Se ti interessa, ti posso far leggere il testo che ho scritto e poi mi dici cosa ne pensi. Fammi sapere. L’altra e-mail è tytan_82@hotmail.it
patriot ho ricevuto l sms,sono io 😀 ci ritroviamo su sassilive,guarda un po te. sai cosa penso del testo,abbiamo parlato al lungo.abbiamo parlato di tutto,nn abbiamo nient altro di cui commentarci,ci conosciamo 😆
comunque icassina magari si riusciva a fare qualcosa a livello locale con le liste civike, il problema è che quelle puntualmente per colpa del marpione di turno servono a portare voti una volta da una parte una volta dall’altra a seconda di dove tira il vento e vedo che ne hai avuto esperienza personale io sarei piu per una democrazia partecipata.
ps si mi piace la haka, ma soprattuto mi piacciono i Maori il cui nome significa normali come dovremmo cercare di essere un po tutti.
La giunta lucana come fa ad avere sostegno dal governo centrale di centrodx… sappiamo bene come questo governo conduce le sue battaglie a botta di proclami… gli ultimi governi di centrosx sappiammo anche che non hanno portato a termine il mandato sia per propri errori ma soprattutto per tutte quelle campagne mediatiche condotte da berlusconi. La tanto decantata riforma Biagi nata per risolvere i problemi delle aziende… vedi i risultati…abbiamo dato milioni di euro alla libia per contrastare limmigrazione clandestina….vedi i risultati…la scuola pubblica non migliora…non ne parliamo di sicurezza… siamo giunti al fai da te e questi pensano alle banche ci sarebbe da scrivere pagine intere di promesse incompiute la realta e’ che andiamo di male in peggio.
A voi la parola!!
Ciao vacabend pero ke ne dici che gli uomini di buona volontà dovrebbero almeno iniziare a compattarsi?Per le liste civiche purtroppo c è tempo,le elezioni comunali sono lontanissime.Pero chi lo sa,riunendoci in gruppo possiamo fare qualcosa nel frattempo.Possiamo rompere i maroni al comune,possiamo dare la sveglia a qualke cittadino.Insomma,siamo 60mila,la nostra voce insieme puo farsi sentire.ricorda l unica cosa buona ke fecero nel meetup,quel video con buccico divenuto famoso.da soli nn possiamo fare niente,ma insieme…chissa.il gruppo,le associazioni ecc.. nn sono una forma di democrazia partecipata?dai,come dice il buon barack, YES WE CAN!
icassina per me oggi il max e’ gia scrivere qualche riga su questo sito e con questo approfitto per ringraziare il direttore michele capolupo che ci da la possibilita’in piu quello che posso fare e’condividere tutte le iniziative mirate a costruire qualcosa di positivo per cui ti ringrazio del tuo invito cio nonostante ammiro il tuo spirito ambizioso mi permetto di darti un’indicazione su come funziona la politica prendiamo come esempio la mafia, quando nn spara vuol dire che l’attivita’ va bene, questo e quello che sta accadendo al nostro governo dicono sempre che va tutto bene votano emendamenti sempre con larga maggioranza nn ce piu discussione fra le parti… io ne deduco che nn ce piu democrazia!!! ciao
Mi piace l’idea delle associazioni e gruppi di cittadini che facciano pressione sugli amministratori. E’ l’unico modo per far sentire la voce dei cittadini. Da soli non si può ottenere nulla. Cambiare si può, ma al di fuori dell’influenza dei soliti personaggi che hanno controllato a loro piacimento la vita della città finora con i risultati pessimi sotto gli occhi di tutti: pezzi interi di città in preda alla speculazione e alla sporcizia, poche ed insufficienti aree verdi, zone pedonali esistenti solo sulla carta, assenza di una programmazione turistica vera…
vacabend,patriot,io nn c spero piu.il motto “bos lassus firmius figit pedem” (il motto del comune di matera,”il bue stanco affonda la zampa più fermamente”) non appartiene piu a questo popolo.il bue ora si lagna solo. si lamenta,polemizza in continuazione,critiche per ogni cosa anche se positiva, di tutto di piu…ma la zampa non l affonda piu.oggi per il bue le rivoluzioni sociali sono l fc matera,il tifo da ultras,nient altro.e poi le continue lamentele.poi arrivano le elezioni e votano le persone ke hanno maledetto per 5 anni xk sono stati promessi i favori,gli aiutini.e poi si piange per altri 5anni,ma la zampa è sempre li,ferma,ormai atrofizzata.sull ultimo articolo che ho scritto ho inserito una frase, che significa molto:”Per avere un grande territorio bisogna avere un grande popolo,[…] ma siamo lungi dall’esserlo”.ed è cosi,la politica rispecchia la stupidaggine e il menefrechismo del cittadino,in particolar modo del cittadino materano.la professoressa di diritto ke avevo quando andavo a scuola mi ha detto,in una mail,di nn smettere di sognare di cambiare le cose. sognare nn costa niente?sbagliato, ci costa le delusione ke viene proprio dai miei concittadini
la politica rispecchia la stupidaggine e il menefrechismo del cittadino,soprattutto quello materano
Hai ragione in toto caro icassina. Hai centrato pienamente la sostanza delle cose. Il materano medio si perde solo in valvole di sfogo come appunto la squadra di calcio locale, estremizzando i toni talvolta. Ma purtroppo non aderisce a nulla di propositivo e ha scarsa coscienza civile nonchè scarsa consapevolezza ambientale. Inoltre non si rende conto della ricchezza unica ed inestimabile del territorio in cui ha avuto la fortuna di nascere e che non ha eguali al mondo per le bellezze paesaggistiche e storico-artistiche. Non capisce il valore dei complesso monumentale dei Sassi che concepisce al massimo come un luogo in cui destinare locali caratteristici o altre attività commerciali. La sua noncuranza e il suo menefreghismo sono evidenti nel vizio di voler percorrere le vie del centro storico con le proprie autovetture. Oramai vive solo di etichette e la classe politica che governa la città è espressione della sua pochezza intellettuale e dell’assenza di memoria storica. Per non parlare del modo dissennato in cui è gestito il Parco della Murgia, spesso trattato come una pattumiera dall’incivile di turno, al più come un’oasi in cui appartarsi per la coppietta di turno, che lascia ogni sorta di rifiuto senza il benchè minimo rispetto per l’area protetta. La salvezza di questa città sta nella presa di coscienza di sè e della propria storia. Stiamo organizzando delle iniziative per ciò…vi aggiornerò in merito. Matera può e deve risorgere. Il bue si rialzerà dall’apatia e dai fumi della demagogia col concorso di tutti. Il nostro destino dipende da noi….
Il problema invece è ke il materano,o il lucano,sa benissimo tutte le cose che hai elencato.ne è consapevole al 100%.ma se ne frega altamente.il menefreghismo è la cosa peggiore che ci possa essere,ed è capitata proprio a questo popolo.addio bue
mi è parso di capire che la basilicata potra’ essere futura candidata per la costruzione di una centrale ad energia NUCLEARE chiaramente voci non ancora ufficiali, non voglio creare allarmismo inutile ma credo che comunque sia indispensabile tenere alta la guardia.
icassina e missil… 😆 o pardon patriot82 no vi pare che con gli ultimi commenti ve ne siete andati un po all’aceto forte, che alla fine questo è un forum dove ognuno esprime la propria che vi aspettate dagli altri che vi facciano l’applauso per le cose che dite state certi che quei pochi che hanno le capacita’ di agire nn stanno mica a perdersi dietro ai forum. Tornando seri ma voi che ne pensate sull’utilizzo a scopo civile dell’energia nucleare?
L’investimento x il futuro dovrebbe essere finalizzato esclusivamente x le energie rinnovabili (solare, eolico, biomasse). Non si risolve nulla col nucleare, anche di ultima generazione, perchè non mi risulta che abbiano risolto il grave problema delle scorie radioattive derivanti dai processi di produzione. A questo il governo non ha pensato oppure preferisce non pensarci, tanto il problema sarà dei loro successori… o sbaglio? Con icassina sono d’accordo per quanto riguarda il male profondo di cui è affetto il popolo materano attuale e quello lucano più in generale: apatia e menefreghismo verso i gravi problemi che li riguardano si sono accentuati nell’epoca moderna, anzichè diminuire. Porteranno alla sua estinzione se non aumentano coloro che vogliono veramente impegnarsi a contrastare questa tendenza involutiva, a cominciare dalle piccole scelte. [size=medium][/size]
Vacabend onestamente io nn cerco applausi,nn cerco gloria ne onore.a me interessa solo veder risorgere la lucania e matera.so ke è un forum,ma credimi ke io nn so dove andare a pescare gente ke vuol fare qualcosa,il forum puo essere anke uno spunto.o anke no,figuriamoci.i siti del nucleare si sapranno entro 60giorni.
io sono sicuro ke saremo tra i “favoriti”,ma sono supposizioni.questo piano prevede il rifornimento energetico di 50% fossile (petrolio),25%nucleare e 25%rinnovabili. ma sento che si investe troppo poco sui rinnovabili e risparmio energetico a favore del nucleare.il nucleare potrebbe andare anke bene,ma si tratta di cambiare mentalita verso nuove tecnologie pulite
infine sul risparmio energetico si fa poco.anke la detrazione del 55% nn basta,perchè è stata fatta con una ignoranza da parte degli organi competenti allucinante.berlusconi nn c entra niente questa volta,ha solo continuato con le regole ignoranti di un certo prodi.io lo so xk la nostra azienda è nel settore e quindi parlo con cognizione di causa
anche se l’incentivo del 55% introdotto da prodi è altamente discutibile come provvedimento direi che comunque cio nonostante è da apprezzare l’impegno, quella è la direzione giusta e’ chiaro che nel tempo si poteva solo migliorare ma con quella maggioranza risicata al primo starnuto tutti a casa, invece l’astuto berlusconi pensa bene di guadagnarsi prima il consenso del popolo distribuendo caramelle (vedi tessera dei poveri bonus fiscale) e poi ha gia pronta la supposta (centrali nucleari)non vi pare.
dico che la lucania potenzialmente potrebbe accogliere una centrale nucleare perche’ rientra nei requisiti che un territorio dovrebbe avere:
1 bassa densita’ demografica
2 presenza di fiumi indispensabili per il funzionamento della centrale stessa
al sud italia siamo l’unica regione che risponde a questi requisiti e quindi potenzialmente a rischio, inoltre sempre voci nn ancora ufficiali parlano si sondaggi effetuati da parte di ispettori nella zona dei calanchi di craco individuata coma zona adibita allo stoccaggio dei rifiuti radioattivi.
champagne!!!!
per quanto riguarda invece il menefrechismo anzi lo chiamerei disinteresse che in qusto momento investe un po tutta la soceta’ italiana il motivo secondo me ne deriva da troppa disinformazione che circola la confusione sulle informazioni e’ la causa principale un esempio attuale “la riforma gelmini” in cui la scuola ritorna ad essere sulla falsa righa degli anni 70 per carita’ a quei tempi la soceta’ viveva diversamente da adesso e quindi quel tipo di scuola poteva andare ma oggi e’ diverso si deve puntare sulla qualita’ degli insegnameti e quindi piu figure specializzate e nn sto maestro unico.
io sono sicurissimo ke faranno il nucleare in basilicata,figuriamoci..nn basta il cancro del petrolio ke abbiamo,ora anke il nucleare.il fatto del 55% nn era questione di voti per prodi (poi la destra..figuriamoci,appena sentono parlare di meno tasse gioiscono)ma d cultura degli “specialisti”.mio padre ha scritto una lettera all’enea(nn risposta)illustrando tutto il grottesco di quel k dicono e fanno.
secondo me la gelmini nn ha colpa del menefreghismo generale.la legge è entrata ora in vigore,e tutti i ciucci vecchi della vecchia scuola?noi nn siamo influenzati dalla gelmini.la realta è una:i materani e i lucani hanno perso la loro identita da tanto tempo.l unica prova di forza la si è avuta per scanzano.qui ci si continua a lamentare e a scappare dalla basilicata senza muovere un dito.c è qualcosa ke nn va.evidentemente si preferisce la strada comoda.e gli avvoltoi dei palazzi d potere ne approfittano
Se non si prende coscienza della gravità della situazione e ci si riappropria della nostra identità tra qualche decennio la popolazione scomparirà per l’emorragia emigratoria che la sta decimando piano piano. Se poi chi rimane, eccetto il caso Scanzano, non è interessato al suo destino e non vuol opporsi alle politiche del petrolio, la sua fine è scritta…
quando si parla di scuola pubblica ridimensionamento degli organici gia’ oggi carenti (tagli a filo dritto) si mette a rischio il futuro dei nostri figli cioe’ il domani le nuove generazioni ad esempio nelle scuole elementari di matera dal prossimo anno nn ci sara’ piu’ il modulo di insegnanti cioe’ 3 insegnanti che coprivano piu classi ognuna di esse con con specialita’ di insegnamento specifico ma ci sara’ 1 maestro che come succedeva ai miei tempi ci dava un’infarinatura generale delle materie elementari questa riforma retrograda va messa in discussione dalla A alla Z
vacabend,io sono contro questa riforma come te,come molti,o come tutti.pero nn c entra con l argomento di prima.nn è collegabile.nn è la riforma di ora ke crea i guai di matera e della basilicata.nn diamo alla gelmini le colpe del popolo.la politica nazionale sul quadro lucano nn c entra niente.la grande piaga per la basilicata sono stati e sono i politici lucani,quelli ke in cambio del silenzio e delle firme hanno ceduto la basilicata ai petrolieri.colpa dei politici locali,ma anke dei cittadini ke nn si impongono piu.si lamentano,ma accettano e subiscono.nn va cosi