Matera 90, Buccico: “Sarà investita la competente autorità giudiziaria”

SABATO 3 OTTOBRE, REPLICA DEL SINDACO BUCCICO AL SERVIZIO TRASMESSO SABATO 3 OTTOBRE DA TRM

In relazione alle notizie diffuse da una emittente locale relative alla presunta realizzazione di circa 600 alloggi in una area ubicata nella periferia Sud dell’abitato di Matera, il Sindaco e la Giunta precisano che – ormai – si è superata la misura della più completa disinformazione.
La Giunta si è limitata a prendere atto di un progetto presentato dalla società Matera 90 srl, le cui previsioni peraltro riprendono un piano di edilizia prevalentemente sociale, in armonia con la “Legge sulla Casa”, di servizi a scala di quartiere e territoriali, di spazi pubblici, di verde e di infrastrutture.
Il progetto non prevede alcun finanziamento pubblico con gli oneri di realizzazione dell’intero programma a carico del privato e sulla base della “Relazione illustrativa sul piano nazionale dell’edilizia abitativa” del Ministero dei Trasporti e delle Infrastrutture. L’intervento proposto – ai sensi della legge nazionale – riconosciuto compatibile con il fabbisogno abitativo documentato (circa 1500 alloggi tra edilizia agevolata e sovvenzionata), sarà trasmesso alla Regione e al Ministero delle Infrastrutture perché possa partecipare al bando nazionale che sarà emanato.
La Giunta ha auspicato l’arrivo di altre proposte da parte di cittadini e imprenditori: in ogni caso si ribadisce l’attività meramente ricognitiva e trasmissiva dell’Ente Comunale, che – se e quando, dopo l’espletamento dei bandi – i progetti presentati dovessero essere ritenuti meritevoli, eserciterà, unitamente con la Regione, le prerogative dirette – tramite l’allora competente Consiglio Comunale – a salvaguardare la tutela urbanistica del territorio.
Il Sindaco, raggiunto telefonicamente, ha così dichiarato: “Il provvedimento è legittimo e protocollare: non è autorizzativo di nulla e si risolve nella trasmissione di un progetto alla Regione e al Ministero competente per la decisione. Mi auguro che arrivino tanti altri progetti e mi auguro ancora che le emittenti locali si dedichino a spiegarci in profondità l’articolo 5 della Legge Regionale, quello, per intenderci, delle residenze turistico-alberghiere”.Alcune riflessioni sulla delibera “Matera 90”

Emilio Nicola Buccico, sindaco città di Matera

 

DOMENICA 4 OTTOBRE, REPLICA DEL CAPOREDATTORE DI TRM SERGIO PALOMBA ALLE DICHIARAZIONI DIFFUSE DAL SINDACO BUCCICO

Nell’ambito del sistema democratico esistono degli strumenti che permettono agli enti di disegnare gli spazi in cui deve vivere l’uomo ed un’amministrazione deve essere attenta a tali strumenti, su tutti il Regolamento urbanistico ed il Piano strutturale, che disegnano organicamente l’espansione della città. Un buon esecutivo cittadino, pertanto, dovrebbe dotarsi innanzitutto dei succitati strumenti, che permettono di avere una visione di insieme. Esprimere giudizi sulla qualità del progetto “Matera 90”, come fatto ieri dal Sindaco Buccico in un comunicato, quindi, di fatto è impreciso, poiché emessi a prescindere dagli strumenti di pianificazione generale che nella città dei Sassi ancora non esistono. Col Piano Casa centrale, tra l’altro, il Governo Berlusconi ha attribuito allo sviluppo edificatorio degli alloggi della penisola, una valenza di interesse nazionale: le abitazioni, di fatto, assurgono allo stesso livello di opere pubbliche come la TAV. Gli Enti locali competenti secondo le leggi ordinarie, pertanto, vengono convocati dal Ministro. E l’ente competente, in questo caso, è il Comune, nella figura del Consiglio comunale che, in sede di incontro ministeriale, delega i propri ed appositi rappresentanti. La Giunta comunale, con l’atto su “Matera 90” emesso ieri, ha creato esclusivamente delle gravissime premesse ad uno sviluppo che con tali modalità non avverrà mai, tra l’altro in un momento a dir poco delicato per la sua stessa sussistenza. Il Governo cittadino, quindi, in definitiva, ha incompetenza assoluta nel giudicare questioni simili che andrebbero, al contrario, sottoposte alla Città. Vi è quindi una grave violazione dei principi di civiltà politica e della democrazia partecipata, poiché ogni decisione è stata assunta nella totale arbitrarietà dell’esecutivo. La delibera di ieri, perciò, è priva di alcuna valenza concreta e si configura soltanto come la volontà di rispettare una promessa forse fatta ma che, comunque, non potrà mai essere mantenuta. Ed appare strano che l’amministrazione Buccico, fino ad oggi del tutto inattiva su questioni così vitali per lo sviluppo della comunità, e che rischia seriamente la fine anticipata del suo mandato come paventato dallo stesso Sindaco nel corso dell’ultima seduta del Consiglio comunale, si prodighi per approvare atti-scorciatoia di tale portata, piuttosto che accelerare l’approvazione del Regolamento urbanistico.

Sergio Palomba
caporedattore
“Trm – Radiotelevisione del Mezzogiorno”

 

LUNEDI 5 OTTOBRE, ore 13.04 Il Sindaco Emilio Nicola Buccico e i componenti della Giunta Comunale non intendono alimentare oltre il dibattito, inaugurato, in maniera infondata e con metodi disinformativi, da emittenti televisive locali e tracimato anche sulla carta stampata, sulla recente trasmissione alle competenti autorità ministeriali e regionali di una proposta progettuale redatta sulla base del cd “Piano Casa Nazionale”, e rendono noto che, con particolare riferimento ai passaggi lesivi e diffamatori, della questione sarà investita la competente autorità giudiziaria, al fine di ristabilire la verità e di conseguire il risarcimento dei danni loro derivati per la evidente compromissione della loro reputazione di amministratori e cittadini.

Comunicato ufficio stampa Comune di Matera

Riportiamo di seguito il servizio di Trm contestato dal sindaco di Matera Emilio Nicola Buccico

Matera. 90 come il mondiale di calcio giocato in Italia, 90 come il numero della smorfia napoletana che indica la paura. 90 come il progetto “Matera 90”. Arrivano i primi spifferi. Forse è stata proprio la paura o meglio la fretta a indurre la giunta comunale, riunitasi questa mattina, a dare via libera ad un atto che dovrebbe consentire la realizzazione di circa 600 alloggi in un area ampia circa 60 ettari, ubicati nella periferia sud della città di Matera. La giunta ancora una volta avrebbe deliberato senza il coinvolgimento del Consiglio Comunale. Infatti ad oggi non ci risulta nessuna discussione avvenuta nella massima assise su un tema di questo tipo. Dunque si tratterebbe di un massiccio intervento previsto nel Regolamento Urbanistico, non ancora approvato. Senza di questo l’unica strada che potrebbe percorrere la giunta Buccico per far realizzare questi alloggi è quella del Piano Casa, tra l’altro pubblicamente attaccato dallo stesso Buccico. La delibera dovrebbe contenere disposizioni per l’invio di candidatura  alla Regione Basilicata e al Ministero delle Infrastrutture di un progetto già esistente: Matera 90. Dopodiché il nuovo piano casa prevede il rinvio del progetto al Comune che potrebbe procedere alla variante necessaria per la realizzazione. Certo la città è allo stremo, la crisi economica attanaglia le famiglie e mettere in moto l’economia locale è il primo dovere in agenda di qualsiasi amministrazione, purché questo avvenga nella massima trasparenza per tutti e nel rispetto delle regole. Alla luce di tutto questo ci chiediamo se i partiti, le associazioni culturali, le associazioni ambientaliste, il mondo della cultura ne sia al corrente.