E’ prevista alle ore 17 l’inaugurazione della prima edizione di Matera è fiera, la campionaria promossa dalla Quadrum e in programma dal 15 al 19 settembre 2010 presso Piazza della Visitazione a Matera.
Dopo l’inaugurazione con le autorità locali alle ore 18 è in programma il convegno “La gestione degli imballaggi nella provincia di matera”, alle ore 20 la premiazione delle squadre di A e B che hanno partecipato all’ottava edizione del Fantacampionato organizzato dalla Quadrum presso il centro sportivo Andrea Fortunato in via Gravina e a partire dalle ore 21 spazio alla musica con “Saverio Pepe e i timidi” e al cabare a partire dalle 22.30 con la quinta edizione di “Me la rido” , che sarà aperta da Pino Campagna (di cui riportiamo di seguito un profilo artistico).
Franco Braia ha precisato che l’idea nata dall’ esperienza di Quadrum, società nata per promuovere lo sviluppo delle aziende presenti sul territorio. L’approvazione in Terza commissione consiliare della proposta che permetterà a Matera è Fiera di ottenere la qualifica di “Fiera Nazionale” è un riconoscimento al lavoro svolto in tempi rapidi dagli organizzatori.
Si ricorda che dalle ore 17 alle 24 Trm sarà in diretta con una trasmissione dedicata a “Matera è fiera”.
PROGRAMMA SPETTACOLI PER BAMBINI ALL’INTERNO DI MATERA E’ FIERA
GIORNO 15/09/2010 ore 18:00 – 22:00 Laboratorio Manuale/Creativo e giochi per bambini
ore 20:00- 21:00 Il fantastico mondo di David Angel: Magia da scena, micromagia, magia comica, grandi illusioni
GIORNO 16/09/2010 ore 18:00 – 22:00 Laboratorio Manuale/Creativo e giochi per bambini
ore 21:30- 23:00 Spettacolo del Mago Zeus
GIORNO 17/09/2010 ore 18:00 – 22:00 Laboratorio Manuale/Creativo e giochi per bambini
ore 21:3.0- 23:00 Spettacolo del Mago Zeus
GIORNO 18/09/2010 ore 18:00 – 22:00 Laboratorio Manuale/Creativo e giochi per bambini
ore 20:00- 21:00 Il fantastico mondo di David Angel: Magia da scena, micromagia, magia comica, grandi illusioni
GIORNO 19/09/2010 ore 18:00 – 19:00 Artisti di strada: Spettacolo di Clown e giocoleria
ore 20:00- 21:00 Artisti di strada : Spettacolo di Clown e giocoleria
L’ACCUSA DEL CONSIGLIERE REGIONALE ALFONSO ERNESTO NAVAZIO (IO AMO LA LUCANIA)
“E’ davvero sconfortante constatare come la trama del clientelismo continui ad essere radicata nei palazzi della Regione Basilicata. A maggior ragione quando si lavora nella massima trasparenza e a tratti spregiudicatezza”. E’ la reazione del consigliere regionale Alfonso Ernesto Navazio all’indomani dell’approvazione in Terza commissione consiliare della qualifica di “Fiera Nazionale” alla manifestazione denominata “Matera è Fiera”.
“E’ sorprendente – afferma il presidente di Io Amo la Lucania – la rapidità con cui si è operato. Il 20 luglio viene protocollata la richiesta da parte della società promotrice dell’evento, a distanza di un mese e mezzo l’approvazione in Commissione. Un iter che per i ‘comuni mortali’ prevede invece tempi ben più lunghi. E se a qualcuno venisse in mente – afferma ancora Navazio – perché mai dovrebbe essere considerata Fiera Nazionale, la risposta è chiara nella parte narrativa della delibera dove si fa riferimento all’articolo 3 della legge regionale n. 30 del 1994. In pratica la fiera, per sua consistenza e livello di partecipazione, contribuirebbe allo sviluppo dell’economia nazionale, proponendosi, si legge nella delibera, di offrire opportunità per avviare politiche regionali di sviluppo socio-economico sostenibile che producano possibili riflessi occupazionali”.
“Un’ enfasi eccessiva – a parere del consigliere – per un evento che non credo possa essere un tassello importante per l’economia nazionale. A questo punto – dice Navazio – sarebbe opportuno che anche il ministro dell’economia, Giulio Tremonti, venisse a conoscenza di questo ipotetico ‘trend economico lucano’, considerando anche la crescita del Pil nazionale nell’ultimo trimestre”.
consigliere regionale Alfonso Ernesto Navazio – Io amo la Lucania.
MELARIDO IN FIERA IL PRIMO OSPITE DI ZELIG E’ PINO CAMPAGNA
PINO CAMPAGNA in NON SOLO PAPY ULTRAS
Pino Campagna è un comico pugliese lanciato dalla trasmissione Zelig con il suo tormentone : “ Papy ci sei? Ce la fai? Sei connesso? ”. E’ il Papy più famoso d’Italia. Lo spettacolo, scritto insieme ad alcuni dei più quotati autori di Zelig, Carlo Turati,Paolo Uzzi, Marco Dal Conte, da subito ha ottenuto un largo riscontro di pubblico e critica.
Monologhi ultra divertenti su temi attuali trattati con grande ironia nostrana.
Il conflitto generazionale genitori-figli, l’utilizzo spasmodico di Facebook, le interminabili
sessioni alla Play Station, il livello infimo di alcuni programmi televisivi e il linguaggio dei ragazzi di oggi, sono solo alcuni dei temi su cui si cimenterà il nostro Papy in un esilarante show di puro
divertimento.
Pino Campagna, profilo artistico
Ha cominciato a vent’anni la sua carriera artistica tra i vari teatri e cabaret d’Italia. Poliedrico, esuberante, creativo, a tratti geniale, negli anni Ottanta esordisce presso il Teatro Cabaret “Al Fellini” di Roma, dove inizia a esprimersi col suo cabaret pirotecnico e demenziale, sotto l’attenta direzione del patron Marcello Casco.
Nel 1988 debutta su Rai Due in D.O.C., e ottiene il suo primo successo televisivo a Gran Premio 1990, condotto su RAI UNO da Pippo Baudo (suo vero pigmalione), per poi consolidare la sua popolarità con numerosi spettacoli tenuti alla “Chanson” di Roma, elogiati anche dalla critica giornalistica.
Passando da “Sereno variabile” (Rai Due, 1992) Pino Campagna si afferma al grande pubblico a “La sai l’ultima” (Canale 5, 1993) con il “Curs de lumbard per terun” e nelle edizioni del 1999 e 2000, in cui ha vestito i panni del carabiniere, raccontando deliziose storielline sull’Arma insieme al collega Franco Guzzo.
Intorno gli anni ‘90 a Milano, dove mette in scena diversi lavori teatrali tra i quali: “Terronealand”, “Cime di rap”, “Da Bari a Foggia ferma solo a Barletta”, scritto da F. Testini ed ancora “Genitore, razza inferiore”, scritto con Paolo Uzzi. e Non solo Ultras scritto con Carlo Turati Paolo Uzzi su regia di Federico Andreotti
Approda a “Zelig” nel 2003 sotto l’attenta direzione di Gino e Michele e Giancarlo Bozzo e nella trasmissione “Zelig Circus” trova un autentica perla di comicità esplosiva con il personaggio
del “Papyultras”.
Diventa uno tra i più pericolosi hooligans della storia del teppismo moderno ed essendo interdetto dagli stadi fino al 2015, ha deciso di slogheggiare a “Zelig” dove, sotto la direzione di Gino e Michele
e Giancarlo Bozzo, noti esagitati del “gruppo comico”, ricopre il ruolo del personaggio del “Papy Ultras”.
Il Campagna ha partecipato anche alle due edizioni di Zelig 2007 e 2008 e mitica è rimasta la sua performance dei dialetti pugliesi dalle quali si imparano le lingue europee.
PRESENTAZIONE MATERA E’ FIERA
Dal 15 al 19 settembre si svolgerà in piazza della Visitazione la prima edizione di “Matera è Fiera”. Una manifestazione promossa dalla società Quadrum srl dei fratelli Luca, Donato e Franco Braia e che ha trovato il sostegno delle associazioni di categoria, della Camera di Commercio, del Comune e della Provincia di Matera. “Matera è Fiera” è stata presentata ufficialmente nel corso di una conferenza stampa promossa nella sala giunta dell’ente camerale.
Il padrone di casa Angelo Tortorelli ha ricordato in apertura che in passato tante altre persone hanno tentato di proporre iniziative del genere senza ottenere però lodevoli risultati. La Quadrum invece a giudicare dal livello dell’organizzazione, sta dimostrando di avere le carte in regola per dare continuità al progetto di una fiera e le istituzioni dovranno dare il massimo per favorire l’istituzionalizzazione di un evento del genere. La Fiera può rappresentare la cartina di Tornasole per lo sviluppo del nostro territorio e la Quadrum va apprezzata per questa provocazione eccellente.
Il Comune di Matera era rappresentato dall’assessore al turismo Elio Bergantino. “La Fiera – ha precisato Bergantino – è una occasione di scambio di prodotti e culture. Storicamente questa città aveva già nel passato la vocazione agli scambi. Ricordo che nella piazza centrale le persone si davano appuntamento ai tre “pezzoni” per dare vita ad una serie di scambi commerciali. Con questa Fiera la città di Matera prova a scommettere sul valore culturale delle merci e dei prodotti, in controtendenza rispetto alle scelte del governo centrale, che continua a tagliare sulla cultura e sull’istruzione.
L’assessore provinciale Garbellano esprime vivo apprezzamento per l’iniziativa promossa dalla Quadrum. “Quando ho avuto il piacere di incontrare Franco Braia mi ha colpito subito il valore emozionale della proposta, che mette in relazione territorio, produzione e cultura. E questa formula credo che esalti la scelta vincente di questa iniziativa. Il 15 settembre a mio avviso inizia una storia e credo che dal 20 settembre dobbiamo già lavorare per favorire la seconda edizione e dare continuità a questo progetto, in modo tale che il piccolo mondo che viene a visitarci possa allargarsi sempre di più”.
Franco Braia, uno dei tre “motori” di Matera è Fiera in qualità di socio della Quadrum spiega come è nata l’idea di promuovere questa manifestazione: “Matera è Fiera è sicuramente una sfida ma è sopratutto una esigenza delle piccole e medie aziende del nostro territorio, che non hanno altri spazi per promuovere i loro prodotti. Abbiamo trovato terreno fertile da questo punto di vista, nel senso che tutti avevano voglia di essere presenti, poi naturalmente le possibilità economiche hanno fatto la differenza. Le aziende presenti saranno 100, tutte di Matera e della provincia, per un impegno finanziario che si aggira intorno ai centomila euro. E sono orgoglioso di annunciare che Matera è Fiera grazie all’impegno della Regione Basilicata entrerà dal prossimo anno nell’elenco delle fiere nazionali. Matera a mio avviso merita una vetrina più grande per la posizione strategica e il suo patrimonio culturale e pertanto speriamo che questo progetto possa essere sostenuto sempre con maggiore entusiasmo anche dagli enti pubblici, che ringrazio per quanto hanno fatto sinora. Voglio ricordare anche che sono arrivate richieste da Altamura, Gravina e persino da Bari ma la Quadrum quest’anno ha preferito accogliere solamente quelle di Matera e provincia per una precisa scelta strategica. Ci sono state aziende del barese che preferivano esporre qui anzichè andare a Bari e questo naturalmente ci ha fatto piacere perchè vuol dire che abbiamo lavorato bene sul piano della comunicazione. Matera è Fiera prevede di accogliere nelle cinque giornate dalle 15 mila alle 20 mila presenze. Un altro aspetto importante della manifestazione sarà la presenza ogni sera a partire dalle ore 18 di convegni promossi grazie alla collaborazione delle associazioni di categoria. In serata poi abbiamo previsto gli spettacoli di Melarido, che diventerà per l’occasione Melarido in Fiera. L’organizzazione ha previsto uno stand per ogni ente pubblico, per le associazioni di categoria, per Apea e Ageforma e per la Lega Coop.
Donato Braia, uno dei tre punti di forza della Quadrum si sofferma sulle scelte organizzative e promozionali di Matera è Fiera: “Abbiamo preferito ospitare solamente le aziende del materano ma questo non vuol dire che abbiamo rinunciato alla promozione di questa Fiera in territorio pugliese, anzi. Voglio ricordare anche che Matera è Fiera dispone anche di un sito internet, www.materaefiera.com, che diventerà presto un portale-vetrina per le aziende locali. Per quanto riguarda Melarido in fiera con gli spettacoli di musica, teatro e cabaret abbiamo cercato di accontentare tutte i target di visitatori che saranno presenti durante le cinque giornate.
Luca Braia, terzo socio di Quadrum e consigliere regionale in quota PD sottolinea il valore del nome scelto per la fiera: “Matera è fiera dice tutto. Quella “e” accentata è la chiave di volta dell’iniziativa. La “e” accentata è diventata un logo che dà forza a questa iniziativa. Con Matera è Fiera vogliamo che i materani possano riappropriarsi della materanità. E noi dobbiamo lavorare in questa direzione. Dobbiamo recuperare il valore dell’identità, l’orgoglio dell’appartenenza. Matera è fiera è sopratutto questo: tante imprese che si mettono insieme per rappresentare le potenzialità del nostro territorio. Non mi piace la contrapposizione tra i territori di Matera e Potenza. Sono convinto che dobbiamo far emergere le caratteristiche del territorio materano e mi batterò in consiglio regionale per far passare il concetto che la nostra crescita economica fa bene a tutta la Basilicata.
Gianni Schiuma, presidente di Rete Imprese Italia e presente quindi in rappresentanza di Confcommercio, Confesercenti, Cna, Casa Artigiani e Confartigianato, ha ricordato che il prodotto “Matera è Fiera” può essere venduto a livello nazionale e che la Fiera può rappresentare un’occasione per valorizzare il nostro territorio anche dal punto di vista turistico. Tra i convegni in programma particolarmente interessante appare quello riservato ai siti Unesco in programma nell’ultima giornata di Matera è Fiera. Ha garantito la sua presenza il sindaco di Assisi, presidente dell’associazione nazionale Siti Unesco mentre l’organizzazione conta di ospitare i rappresentanti istituzionali di Alberobello, Andria, Ercolano e del Parco del Cilento.
Nicola Fontanarosa, vice presidente esecutivo dell’API Matera si è soffermato sul convegno che si terrà nel pomeriggio di sabato 18 settembre in cui si discuterà di “imprenditoria vecchia e nuova a confronto: quale futuro? “Insieme a Confindustria – ha spiegato Fontanarosa – e prendendo spunto dalla relazione di Unioncamere che annuncia un calo di presenze giovanili nel mondo dell’imprenditoria, cercheremo di analizzare le cause che stanno impoverendo il nostro territorio. Con la fuga dei giovani al nord il nostro territorio rischia un salto generazionale. La competizione – ha ricordato Fontanarosa – si realizza con i protagionisti e le funzioni del territorio. Ecco perchè le istituzioni e le associazioni di categoria devono fare propria questa iniziativa”. Franco Braia ha ricordato in chiusura un’altra iniziativa che sarà promossa all’interno di Matera è Fiera. Si chiama “Svuotate i cassetti”, un concorso regionale di idee, progetti e invenzioni. Chi vuole potrà presentare alla Quadrum un progetto imprenditoriale entro il 31 dicembre 2010. Una commissione, composta da rappresentanti del pubblico e del privato, premierà il progetto più interessante entro il 30 giugno 2011 e chi lo avrà presentato potrà essere assunto per uno o due anni nell’azienda che produrrà l’idea imprenditoriale.
La fiera sarà aperta di pomeriggio da mercoledì 15 a domenica 19 settembre di pomeriggio delle 17 alle 24 con biglietto di ingresso di 2 euro e anche di mattina sabato 18 e domenica 19 settembre dalle 10 alle 13 con ingresso gratuito. L’area espositiva sarà suddivisa in quattro settori, rappresentati da quattro differenti colori: il verde per l’enogastronomia, l’arancione per l’artigianato, l’azzurro per il commercio, il grigio per gli enti pubblici e il giallo per le concessionarie.
Michele Capolupo
La fotogallery sulla presentazione ufficiale di Matera è Fiera
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Tra i fratelli Braia le cognate e le sorelle Antezza quanto costano al comune le belle idee di Quadrum????
Ottima osservazione del consigliere Navazio…ci si spieghi come mai Quadrum ha la strada spianata e quando costa a noi cittadini queste deliziose idee di che promuovono addirittura lo sviluppo economico nazionale…dobbiamo proprio avvertilo Tremonti di tale evento!!!