Matera ritrova un pizzico di Carnevale al borgo La Martella e nelle piazze del centro storico di San Francesco, Pascoli e del Sedile

Impossibile rievocare in una sola giornata le magiche serate del Carnevale di Matera che si organizzavano negli anni ottanta e novanta ma gli spettacoli offerti in mattinata al borgo La Martella e di sera nelle piazze di San Francesco, del Sedile e Pascoli hanzno regalato momenti di aggregazione che potrebbero rappresentare il primo passo verso nuovi eventi in grado di far rivivere la magia del Carnevale all’interno degli antichi rioni Sassi, luogo ideale per richiamare l’attenzione di migliaia di visitatori come è accaduto in occasione del Presepe vivente.

Slittato a domenica a causa della piogga che si è abbattuta nuovamente sulla città di Matera durante la giornata di sabato scorso, il Carnevale di Matera edizione 2011 è stato organizzato dal Comune e dalla Camera di Commercio di Matera con un budget decisamente limitato ma chi ha sfidato il freddo per vivere i momenti di spettacolo in programma è tornato a casa soddisfatto perchè va comunque apprezzato lo sforzo di chi ha cercato di recuperare in parte quella tradizione del Carnevale che si è perduta negli anni duemil, salvo qualche sporadica iniziativa.

In mattinata il Carnevale di Matera è stato “rispolverato” al borgo La Martella, con la partecipazione del sindaco Adduce e dell’assessore provinciale Antonio Montemurro pronti a tagliare il nastro per dare ufficialmente il via ai festeggiamenti.

In serata tre le piazze del centro storico coinvolte nell’iniziativa di Carnevale: San Francesco, Pascoli e del Sedile.

Gli spettacoli prevedevano la presenza di gruppi di musica dal vivo e musica folk, maschere ed animazione per grandi e bambini, magia, giocoleria, sputa fuoco ed artisti di strada.

In particolare è stato apprezzato il concerto live di Saverio Pepe e i timidi che hanno colto l’occasione per presentare il nuovo disco “Anima e corpo” che contiene anche il brano inedito Cupa Cupa in omaggio a Peppino Persia, “U matnèr d’ Matar”, valorizzato anche da un video girato in piazza Vittorio Veneto nella domenica precedente.

Momento magico del Carnevale affidato a Dominik, prestigiatore illusionista pronto ad incantare con i suoi numeri grandi e piccini mentre il violinista Michele Cataldoi è esibito in un Arco-baleno danzante sulle musice di Morricone, Monti e Paganini. Il tuffo nel passato, che ha fatto molto amacord, è stato garantito dal maxi-schermo allestito in piazza del Sedile che ha proiettato in loop le immagini di Trm riferite alle storiche edizioni del Carnevale nei Sassi di Matera. Altri tempi e sicuramente indimenticabili per chi vive con passione gli eventi della nostra città. In attesa di rivivere quelle grandi emozioni che sono i vicinati e le piazzette dei Sassi di Matera sono in grado di suscitare in piazza Pascoli è stato il Gruppo Folk Matera a rievocare i successi della tradizione popolare materana. mentre l’animazione è stata affidata all’associazione promozione sociale del Carnevale Montese e ai fenomenali componenti dell’associazione culturale Farandula, che ha offerto spettacoli medievali tra cui quelli del mangiafuoco e del fachiro oltre ad una serie di acrobazie straordinarie. In piazza San Francesco l’angolo dedicato ai bambini, con l’animazione fanta baby show, un veglioncino per bambini, baby dance, gadget e palloncini in un mare di bolle di sapone e di zucchero filato per una domenica di Carnevale in una città che sarà pure candidata a capitale europea della cultura nel 2019 ma che se non riuscirà a scrollarsi di dosso l’etichetta di un territorio piuttosto pigro e chiuso dal punto di vista commerciale difficilmente potrà vincere questa sfida ambiziosa.

Michele Capolupo

 

La fotogallery dedicata al Carnevale di Matera 2011

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