Memorial day per ricordare don Tommaso

ORE 11,00 Messa a dimora di una pianta di Ulivo negli spazi antistanti la chiesa di S. Pio X a ricordo del radicamento umano che Don Tommaso ha avuto con il Suo quartiere e i suoi abitanti.

ORE 11,30 Celebrazione della Santa Messa

Ore 16,30 Stadio XXI Settembre — Incontro di calcio di beneficenza.

A a partire dalle 16,30, allo stadio XXI Settembre-Franco Salerno, è previsto il triangolare di calcio in onore del il 1° Memorial “Don Tommaso Rondinon” sacerdote materna, molto amato, scomparso tre anni fa (21 ottobre 2005). Un bel gruppo di amici quali  Paolo Lojodice, Mimì Caserta, Michele Fontana, Michele Paterino, Emanuele D’Adamo, Mimì Caserta, Giovanni Papapietro, Vito Tralli, Aldo Tralli, Tomnino Castaldi, Aldo e Giugliano Chietera, Pinuccio Sigillino richiamano alla memoria il sacerdote, l’uomo, l’amico, il consigliere, la guida spirituale. E lo fanno organizzando luna manifestazione sportiva a cui don Tommaso era molto legato: il calcio. Il sacerdote è stato il collante essenziale della parrocchia di San Giovanni sino agli Anni Sessanta per poi passare nel 1963 alla Parrocchia Pio X nel Rione Bottiglione, uno dei primi quartieri materani  costruito grazie alla legge sul risanamento dei Sassi.

“Don Tommaso è stato un punto di riferimento del calcio giovanile a Matera – sottolinea Michele Fontana, amico e allenatore legato da un’esperienza decennale con don Tommaso- e tante società materane attingevano al serbatoio  da lui costituito. Molti giovani hanno intrapreso l’attività calcistica facendone una professione come i vari Marcosano, i fratelli Albano (Antonio, Diego e Vito), Ambrosecchia, i fratelli Chisena Antonio e Leo, Rino Ciardiello che ha rivestito il ruolo di allenatore e giocatore nel Banzi, al posto di Fanelli. Tra i giovani che giocheranno il Memorial ci sono anche quelli in forza al Matera come Cappiello e Daniele Grassani, Gianni Plasmati che ha perso solo in finale con il Taranto i play-off per la B e Martinelli e Moliterni nell’Andria, Franco Mancini, i fratelli Festa, Onofrio, Bellacicco.

"Don Tommaso- prosegue Paterino – era un estimatore dei giovani. Al triangolare partecipano tutti i ragazzi, ora adulti che don Tommaso ebbe la fortuna di crescere insieme. Sono tanti i giovani che sono passati da San Pio X quando la squadra si chiamava Virtus Lucana. Le tre formazioni sono il mix di quei giovani tanto cari a don Tommaso. In passato il torneo giovanile –spiega Paterino si svolgeva sul Castello e al Villaggio del Fanciullo”. Don Tommaso Rondinone infondeva gioia nei ragazzi ed era molto amato sia quando svolgeva la professione di docente di religione nella scuola media “G. Pascoli”, sia quando organizzava attività sportive e ancora quando insieme a don Raffaele si rivelò il pioniere del cinema in Parrocchia (nella chiesa di San Giovanni in via San Biagio a Matera). Era uomo sportivo e anche tifoso del Matera. Ha seguito tanti campionati della principale squadra di calcio della nostra città ed era anche un grande intenditore". 

Queste le formazioni che onoreranno il Memorial “Don Tommaso Rondinone”:
Formazione A: Festa F., Parente, Albano A. Marcosano, Albano V., Bellomo, Ciardiello, Chisena A., Bellacicco, Sanchirico, Paradiso, Festa R.
Formazione B: Coretti, Santochirico, Galeotta E., Giordano, Sabatelli, Duni, Andrulli, Venezia, Onofrio, Volpe, Lambertini, Vizziello, Paterino.
Formazione C: Cappiello V., Grassani F. , Galeota D., Grassani D., D’Adamo , Ambrosecchia, Plasmati, Cappiello D., Moliterni, Braia.